Rai Way, la Consob si vendica e i pm indagano su Mediaset

L’operazione non è mai andata in porto, bloccata prima da una imponente levata di scudi del governo e della stampa progressista, e infine stoppata dalla Consob. Ma sul tentativo di Ei Towers, controllata da Mediaset, di conquistare Rai Ways, la controllata Rai che ha in pancia la rete di diffusione del segnale, il sipario non è calato del tutto: e ora il tentativo fallito rischia di ritorcersi contro i vertici di Ei Towers, finiti del mirino di una indagine per aggiotaggio da parte della Procura della Repubblica di Milano. Sarebbe indagato l'intero consiglio d'amministrazione.

Il fascicolo - interamente in mano al pm Adriano Scudieri - era già stato aperto in gran segreto alcune settimane fa su iniziativa del procuratore aggiunto Francesco Greco, capo del pool reati finanziari. Ad attivare il pool di Greco erano state le carte provenienti dalla Consob, che in sostanza gettavano su Ei Towers il sospetto di avere lanciato l’Opa (offerta pubblica di acqusito) sulle azioni di Ray Way ben sapendo che comunque non si sarebbe potuto raggiungere l’obiettivo dichiarato della maggioranza del pacchetto azionario, a causa dei vincoli posti dal governo al momento della quotazione di Ray Way.

Sulla efficacia e sulla utilità di quel vincolo, in realtà, si è discusso vivacemente nei giorni in cui l’Opa di Mediaset ha scosso il mercato, producendo ampie oscillazioni dei titoli sia della società scalata che di quelli Mediaset. Peraltro dopo la bocciatura del piano iniziale da parte di Consob, Eu Towers aveva prodotto il 10 aprile un piano alternativo per arrivare a una compartecipazione in Ray Way che desse vita a sinergie industriali del campo delle reti di comunicazione, acquisendo una quota che restasse sotto il tetto stabilito dal governo.

Ma alla Procura non è bastato il mezzo passo indietro della controllata Mediaset per chiudere le ostilità. Il fascicolo di indagine per aggiotaggio è stato anzi accelerato, e questa mattina è stato ordinato il blitz delle fiamme gialle.

L'obbiettivo dell’inchiesta, viene spiegato in ambienti giudiziari, è accertare se i vertici di Ei Towers semplicemente ignorassero l’esistenza del vincolo e la sua tassatività, e in questo caso l’inchiesta potrebbe esaurirsi; o se ne fossero pienamente consapevoli, e lo abbiano tenuto nascosto al mercato nel prospetto informativo dell’Opa .