Saipem verso la pace con Gazprom

Equita scommette su un accordo stragiudiziale tra Saipem e Gazprom che ponga fine alla contesa relativa alla cancellazione del progetto South Stream e getti le basi per la prossima costruzione del nuovo gasdotto Turkish Stream.

Proprio in questi giorni infatti il colosso russo Gazprom ha fatto sapere, sul suo sito web, di aver ricevuto attraverso i canali diplomatici, il primo permesso di costruzione della sezione off shore di TurkStream da parte delle autorità di Istanbul. I colloqui sul progetto si erano arrestati lo scorso anno dopo che la Turchia ha abbattuto un aereo da guerra russo e la Russia ha risposto con sanzioni commerciali. Ora però Gazprom è tornata ottimista e si attende il via libera delle autorità entro ottobre, così da procedere con l'inizio dei lavori nel 2017 e completare l'opera entro il 2019.

La società guidata da Stefano Cao potrebbe essere, a giudizio di Equita, la «naturale candidata all'eventuale commessa» che, secondo le stime del broker, potrebbe valere un miliardo di euro e aumenterebbe «la visibilità sulla raccolta ordini».

Anche per questo Saipem, per Equita (che sul titolo mantiene la raccomandazione a hold con un target a 0,48 euro), potrebbe decidere di chiudere la diatriba sulla rescissione del contratto South Stream con un accordo stragiudiziale che passi da una nuova commessa. L'arbitrato riprenderà il prossimo 30 settembre.

CM

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica