Una vera e propria rivolta. Il mondo dei commercianti infatti è in rivolta contro l'obbligo di Pos che con la nuova legge di Bilancio diventerà parte integrante del mondo degli esercenti. Di fatto il governo sta preparando un piano che prevede una doppia sanzione per tutti quei commercianti che di fatto non si dotano di uno strumento per i pagamenti elettronici. Le multe fissate per il momento a 30 euro fanno infuriare e non poco i commercianti che con Confcommercio lanciano la protesta contro le sanzioni volute dai giallorossi. In questo scenario infatti gli esercenti provano a battere un colpo per segnalare all'esecutivo che gli incentivi per i pagamenti elettronici non necessariamente devono andare di pari passo con le multe agli esercenti. Confcommercio così lancia l'allarme: "Incentivare e promuovere l’utilizzo di strumenti elettronici di pagamento con un sistema di premialità e non di penalizzazione per Confcommercio è certamente la via giusta considerato che questa è una tendenza sempre più diffusa nel nostro paese per andare incontro alle esigenze dei consumatori", ha affermato il vicepresidente vicario Lino Stoppani.
Poi sempre Stoppani sottolinea la presenza di multe e sanzioni che adesso potrebbero seminare il panico tra gli esercenti: "L'utilizzo del Pos rimane una priorità, ma certo non convince, e riteniamo una misura vessatoria nei confronti delle imprese, la previsione di obblighi di tenuta di questo strumento e, ancor di più, di sanzioni nel caso di mancato utilizzo". Il Pos ha comunque dei costi di gestione per i commercianti. Le voci di spesa sono almeno tre. La prima è il costo di installazione che viene applicata dalla banca per le spese dell'hardware. A questo vanno aggiunte le spese di canone mensile per il comodato d'uso del Pos. Infine ci sono i costi fissi per transazione.
Per farsi un'idea su una spesa di 10 euro da parte di un cliente, l'1 per cento, 10 centesimi vengono pagati in commissioni da parte dell'esercente. Insomma la guerra al contante è iniziata e avrà dei costi per chi ha un'attività. Le sanzioni saranno il nodo da sciogliere da parte dei giallorossi prima che la manovra diventi legge...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.