Il Kenya è teatro dell'ennesimo attacco contro la comunità cristiana. Una bomba esplosa all'interno di una chiesa a Nairobi ha causato la morte di un bambino e il ferimento di altri otto ragazzi.
A confermare la morte di uno dei bambini Moses Ombati, capo della polizia locale. Altre persone sono rimaste ferite nella calca che ha seguito l'esplosione. L'attacco, secondo The Nation, quotidiano kenyota in lingua inglese, è stato realizzato lanciando una granata nella chiesa di San Policorpo, a Nairobi. Nel mirino degli attentatori l'ala dell'edificio dedicata al catechismo domenicale dei ragazzi.
La maggior parte delle persone sentite dalla polizia sul luogo dell'attacco hanno confermato di avere sentito il forte rumore di un'esplosione ma di non avere visto l'attentatore.
Sulla scena del crimine sono state arrestate tre persone che scattavano fotografie, poi identificati come reporter della tv somala Hon Cable.Dopo l'esplosione alcuni giovani se la sono presa con la vicini moschea di Alamin. La polizia ha riportato la calma in poco tempo, disperdendoli.
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