I figli degli stranieri clandestini possono accedere alle scuole di Paderno Dugnano. Lo ha deciso la maggioranza di centrosinistra che governa la città. Lordine del giorno, presentato da Patrizia Di Silvestro, eletta da Rifondazione comunista, ha incontrato il voto contrario di Forza Italia, Lega Nord ed Alleanza nazionale. Con questa premessa: «Per i diritti umani dellinfanzia», il cartello dellUnione è riuscito a far passare, neppure troppo sotto traccia, la possibilità di far sedere davanti ai banchi delle scuole locali i bambini degli extracomunitari irregolari. «Considerato che le scuole comunali di Milano escludono i bambini figli di stranieri non in regola, che la carta dei diritti umani sancisce il diritto a tutti allistruzione, che la Costituzione italiana vieta discriminazioni di ogni sorta, il Consiglio comunale prosegue il testo chiede che la Provincia, la Regione ed il ministero della Pubblica istruzione facciano rispettare il diritto di ogni bambino alliscrizione ed alla frequenza scolastica». Finale del documento: «Le scuole statali e paritarie e quindi anche quelle comunali, accolgano bambini stranieri anche se non in regola». Gianfranco Massetti, che a Paderno è il sindaco Pd, è convinto di aver vinto una battaglia. «Abbiamo solo ribadito quello che è previsto dalla legge italiana per i minori. Penso fermamente ha spiegato il primo cittadino che sia un diritto di civiltà permettere a tutti i giovani presenti in Italia laccesso alla scuola ed allistruzione».
Chi non la pensa così, resta da interpretare, non è altrettanto civile. I rappresentanti dellopposizione, pur con qualche distinguo, si sono fatti una convinzione diversa. «Abbiamo votato contro senza pensarci neppure un secondo spiega Annunziato Papaleo, capogruppo di Forza Italia anche perché contrariamente alle premesse il documento contiene un esplicito attacco allamministrazione comunale di Milano e alla Regione. Sul principio potevamo anche trovarci in sintonia con la maggioranza, seppure termina Papaleo ci sembra illogico per mancanza di posti negare laccesso agli asili nido ai nostri piccoli concittadini per far posto ai bambini degli stranieri clandestini».
Durissima e argomentata la posizione della Lega.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.