Per Fausto Sarli espatria la top model di Shanghai

Alta Roma, guidata da Silvia venturini Fendi, si prepara al via sulle passerelle, alla ricerca di novità per rilanciare la manifestazione.
Il via è per domani sera, al Tempio di Adriano, con la mostra «Il gesto sospeso», installazione multimediale di Maurizio Martusciello con Mattia Casalegno, ispirata agli abiti scultura di Roberto Capucci (fino al 14 luglio).
Quasta volta si aprono le sedi delle grandi maison . Sabato alle 12 Palazzo Fendi ospiterà «Made in Town», manifesto sulla fabbricazione locale di Pascal Gautrand. Sarà presentata «Una Guida su Misura-Roma» di Andrea Spezzigu e Gautrand, con 239 luoghi dove farsi realizzare abiti e accessori maschili. Uno stendardo gigante di 5700 pixel di tessuto verrà esposto e il corto «Outskirt» di Elisa Fuksas proiettato sulla facciata racconterà la sua messa in opera artigianale.
Il giorno dopo la maison Valentino aprirà il suo l’atelier di Piazza Mignanelli per un’operazione di contaminazione tra arte e moda, affidata alla creatività di Michelangelo Pistoletto, con il Progetto Cittadellarte Fashion.
Ma la vera inaugurazione delle sfilate sarà affidata al maestro Fausto Sarli. Domenica alle 12,30 porterà al Santo Spirito in Sassia un gruppo di top model in esclusiva. Indosseranno 38 modelli che citano opere dell'astrattismo e dell'avanguardia russa di Malevic e Larionov, del cubismo di Braque e Picasso, come l’abito da sera di pelle con una vertigine di linee che si intersecano. E poi, contrapposizioni lucido-opaco; linee come ellissi, coni e cerchi; microsculture di tessuto. Le bellissime top sono: Vlada Roslyakova, Georgina Stojilikovic, Auguste Abeliunaite e Christy Huang, alla sua prima sfilata in Europa. La modella scoperta a marzo da Calvin Klein alla sua sfilata a Shangai è nata in quella città, ha 19 anni e non era mai uscita dal Paese. Lo fa per la prima volta per essere la protagonista del defilè di Sarli.
Gattinoni, per la sera del 12 luglio, ha scelto il Casino dell’Aurora del barocco Palazzo Pallavicini e presenterà la nuova collezione di Guillermo Mariotto tra capolavori d’arte e cascate di fiori e alloro dal giardino pensile.
Lunedì tocca al milanese Lorenzo Riva con un messaggio contro l’anoressia: una delle sue creazioni omaggio all’attrice Kay Kendall sarà indossato dalla presidente dell’associazione DonaDonna Onlus, Nadia Accetti, taglia 50. Raffaella Curiel il 13 presenterà i suoi abiti ispirati al «Giapponismo» al Santo Spirito. E sempre lì il quinto big della kermesse, Renato Balestra, sfilerà martedì sera.
Alta Roma entrerà nei moderni musei del Macro e del Maxxi.

Nel primo, il 10 luglio ci sarà un’esposizione tra arte e artigianato sul ricamo, con bravi designer, come Albino, Aquilano e Rimondi, Pecoraro, Carta e Costura, Dolcini, Colangelo, Betterelli e l’antica maison Vionnet. Mentre nel museo di Zaha Adid entrerà il 14 per la prima volta la moda vista dagli allievi dello Ied.