Formazione, così si costruisce il futuro dell'agroalimentare

A Tuttofood convegni e incontri per discutere con esperti di mercati e strategie, raccontare esperienze per far crescere business e professionalità. Associazioni ed Expo Milano 2015 protagonisti.in protagoniste. La novità degli approfondimenti sul mondo del surgelato e del bio

Formazione, così si costruisce il futuro dell'agroalimentare

La formazione e la conoscenza del mercato sono due facce della stessa medaglia, se vuol puntare all'internazionalizzazione. Per questo Tuttofood (in Fiera Milano dal 19 al 22 maggio) propone un nutrito calendario di eventi e incontri. Da non perdere.

Cosa ci riserva il futuro? Dove esportare? E come farlo con successo? Quali scelte compiere per rinnovarsi ed essere competitivi? Sono queste alcune domande che trovano risposta durante gli incontri in programma, il primo dei quali, previsto come evento inaugurale di Tuttofood il 19 maggio, interroga istituzioni e industria su come Alimentare il futuro (Sala Sagittarius, ore 10.30), una sfida che sarà analizzata grazie alla competenza dei rappresentanti del World Food Programme – agenzia dell’ONU che si occupa dello sviluppo del settore agroalimentare nei Paesi più poveri del mondo – e con la collaborazione di Expo Milano 2015, con cui Fiera Milano ha recentemente siglato un accordo per la reciproca promozione in occasione delle edizioni 2013 e 2015 di Tuttofood. Expo Milano 2015 organizza anche tre seminari sul tema dell’ecosostenibilità e delle buone pratiche per sensibilizzare l’industria del settore a temi sempre più importanti per un successo che va oltre il business e coinvolge l’equilibrio economico globale. Così, il 20 maggio (Sala Aries, ore 16) la società organizzatrice dell’Expo propone una riflessione sul tema Tracciabilità e sicurezza alimentare. Filiera e necessità di prodotti tracciabili e rintracciabili, e guarda al commercio al dettaglio sotto una nuova prospettiva di sviluppo con l’incontro Il retail motore di sviluppo della città. Le opportunità offerte da Expo Milano 2015 (Sala Aries, ore 14.30). Il 21 maggio (Laboratori Spazio Eventi, ore 10) approfondimento dedicato al “bio”: Il fenomeno biologico, il bio affascina tutta la filiera?

Sul tema ecologico torna anche Csqa, società italiana che offre alle aziende servizi di certificazione, ispezione e formazione e che analizza le nuove prove a cui è chiamato il settore italiano, tra regolamenti e nuova sensibilità per il rispetto dell’ambiente nell’ambito del convegno Food made in Italy, la sfida green.

Le filiere agrolimentari italiane sono protagoniste attraverso le più importanti associazioni italiane del settore, che portano la loro esperienza offrendo ai visitatori la possibilità di valutare prospettive di crescita e opportunità di sviluppo.

Aidepi, l’Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta, organizza quattro workshop dedicati e aperti a tutti gli operatori. Il 20 maggio sono in programma Materie prime agroindustriali: forecast raccolti e mercati 2013 e Linee guida Aidepi sulla corretta applicazione della nuova regolamentazione additivi, mentre il 21 maggio spazio all’appuntamento sul Regolamento 1169/2011: come costruire le nuove etichette, che prevederà anche un interessante focus sui claims.

Assica, Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi presenta i numeri dell’export dei salumi italiani nel 2012 e raccoglie in tre seminari esperienze e buone pratiche per esportare uno dei prodotti più tipici del nostro Paese nelle aree di Stati Uniti e Canada, di Far East e di Brasile, Russia e Cina. Anche Unas UnionAlimentari con una tavola rotonda fa il punto sul settore Surgelato e sulle importanti opportunità di business che esso può generare, focus su sicurezza e versatilità dei prodotti. Unaprol, Consorzio Olivicolo Italiano, concentra invece l’attenzione su I mercati dell’alta qualità: il caso dell’olio extra vergine di oliva italiano tracciato. Altro approfondimento sul canale della grande distribuzione e sulle strategie per migliorarne l’efficacia è presentato da Iri con il convegno Il canale moderno è ancora moderno? Il ruolo dell’alimentare nel canale: problematiche e prospettive di rilancio, cui segue una tavola rotonda con importanti esponenti della grande distribuzione oerganizzata e di aziende che trovano in essa il principale strumento di incontro con la domanda.

Fipe, la federazione dei pubblici esercizi, offre agli operatori dei canali di distribuzione un focus sull’articolo 62 del decreto sulle liberalizzazioni e sul tema delle nuove regole nel comparto a seguito dell’entrata in vigore di questo provvedimento. Ancora al mondo della distribuzione è dedicata la Conferenza sul Mercato delle bevande analcoliche in italia – sviluppo e sostenibilità organizzata da Tuttofood e Zenith International in associazione con Assobibe: le più grandi aziende del settore e le maggiori realtà della grande distribuzione porteranno le loro esperienze a confronto, tra cambiamento nei trend di consumo e nuove regole per i produttori.

Interessante visione "a cannocchiale rovesciato” è quella offerta da Lebensmittelzeitung e Agenzia Comunicazione Berlino che, riflettendo sulla distribuzione del prodotto alimentare italiano, spiegano Perché i tedeschi amano sempre i prodotti italiani anche se spesso non li trovano. L'internazionalizzazione è protagonista di un importante appuntamento dedicato alle opportunità di accesso al credito e le strategie per avere successo nei mercati esteri. Soluzioni, idee e buone pratiche trovano spazio nel convegno organizzato da Tuttofood e da Lc International in cui si discuterà sull’Accesso e utilizzo dei fondi Ue a sostegno delle azioni di internazionalizzazione in Brasile, India e Cina. Il 21 e 22 maggio, l’11esima edizione del Ciseta, Congresso Italiano di Scienza e Tecnologia degli Alimenti, che vede, durante il primo giorno di lavori, anche il 1° Forum sulla Scienza e Tecnologia degli Alimenti in cui si analizzano trend, scenari e attese per industria e ricerca: un appuntamento di grande interesse perché pensato per offrire alle imprese un’occasione di confronto diretto con i ricercatori e gli scienziati maggiormente impegnati a sviluppare nuove opportunità di crescita per tanti comparti del settore agroalimentare.

Formazione attraverso l’esperienza sul campo è la filosofia di Tuttofood Academy, l’area dedicata agli operatori Ho.Re.Ca. al pad. 11, ccon corsi, workshop e dimostrazioni coinvolgenti a cura di grandi nomi come Bonduelle, Campari, Heineken, Illy e San Pellegrino. Un programma vivace con eventi agili della durata di poco meno di un’ora. Il Laboratorio Cucina Bio (pad. 13) rappresenta una novità e approfondisce le nuove tendenze legate ai prodotti biologici e alla cucina vegetariana e salutistica: una realtà sempre più ricercata da un pubblico talmente vasto che sono ormai numerose le aziende che presentano referenze dalle caratteristiche bio e vegetariane. Nel laboratorio hanno luogo showcooking per dimostrare la varietà delle preparazioni possibili, offrendo agli addetti ai lavori informazioni sulle tecniche di preparazione. È all’interno del Laboratorio Cucina Bio che Expo Milano 2015 terrà un importante workshop dedicato al tema il 21 maggio.

Infine lo Spazio Bio è il teatro delle premiazioni dei Tuttofood Award dedicati a Innovazione, Qualità Certificata ed Ecosostenibilità, in programma il 21 maggio.
Programma aggiornato è disponibile sul sito di Tuttofood: www.tuttofood.it/eventi

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