Franca Valeri si laurea in Scienze dello Spettacolo. Oggi alle 16 la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi conferisce la Laurea honoris causa in «Scienze dello Spettacolo» a Franca Valeri. Appuntamento alle 16 nella Sala Napoleonica di Palazzo Greppi (Via S. Antonio12): dopo la Laudatio di Paolo Bosisio, professore di Storia del teatro e dello spettacolo, l'attrice, regista e drammaturga terrà la sua Lectio magistralis dal titolo «Una vocazione storica».
Nata a Milano nel 1920, la Valeri, punto di riferimento europeo nella storia dello spettacolo, vede la sua vocazione artistica osteggiata dal padre e ostacolata dall'Accademia Silvio d'Amico che non la ammette. Fin dalle prime sperimentazioni radiofoniche, tuttavia, dà vita a personaggi destinati al successo e alla celebrità.
In teatro debutta con Lea Lebowitz di Fersen, cui seguono un breve percorso nell'ambiente della rivista accanto a Sordi, e l'impegno nella compagnia Tofano- Solari e nel milanese Piccolo Teatro diretto da Strehler. Fonda nel 1949 il Teatro dei Gobbi con Caprioli e Bonucci, proponendo un'inedita versione dello spettacolo di varietà. Terminata l'esperienza con i Gobbi, la Valeri inaugura la sua carriera da solista, impegnata in una forma di spettacolo nuova, in cui autrice e attrice, cuce i suoi monologhi, ritraendo sogni e manie delle donne moderne. All'attività teatrale e televisiva si affianca anche quella cinematografica, accanto a registi quali Lattuada e Fellini, e attori quali Sordi, Totò, Eduardo, De Sica e Tognazzi. Negli anni Sessanta la Valeri si cimenta con la scrittura drammaturgica ottenendo successo costante con molti testi da lei interpretati. Autrice, attrice, regista Franca Valeri ha dato vita a una lunga galleria di personaggi fissando come chiave di lettura del suo teatro la centralità della donna.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.