Genova - Altri quindici operai nella notte sono rimasti intossicati mentre stavano lavorando al Terminal Sech alle operazioni di bonifica della portacontainer San Francisco Bridge dove sabato pomeriggio una nube tossica provocata dalla rottura di alcuni fusti chimici aveva causato una ventina di malori tra equipaggio e portuali. A sentirsi nuovamente male per le esalazioni di cloro benzaldeide, sostanza corrosiva che a contatto con l’acqua provoca una reazione tossica, sono stati nella stiva della nave gli operai di una ditta privata addetta alle operazioni di bonifica. In quindici hanno accusato irritazione agli occhi, rossore cutaneo e difficoltà respiratorie. L’allarme è scattato intorno alle tre del mattino. Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118, i vigili del fuoco del Nbcr e la capitaneria di Porto. I quindici operai sono stati trasportati nei pronto soccorso degli ospedali cittadini.
Nessuno è in condizioni gravi. Anche su questo secondo incidente è stata aperta un’inchiesta della Capitaneria di Porto per verificare se durante le operazioni di bonifica siano stati utilizzati i protocolli di sicurezza previsti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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