Ha passato un brutto quarto d'ora la coppia di Genova che lo scorso martedì è stata ricoverata in pronto soccorso con il sospetto che si trattasse di escherichia coli, il batterio killer che nel 2011 ha provocato epidemia in Germania con una quarantina di morti e quasi 3.500 infettati.
I sospetti sono ricaduti sui germogli di soia che la coppia di quarantenni avrebbe mangiato il pranzo e la cena precedenti il malore. Prontissima è stata la reazione dei Nas che hanno inviato una segnalazione al ministero della Salute, come previsto dalle procedure in caso di rischio epidemiologico.
In seguito il servizio di igiene della Asl ha inviato due ispettori nel supermercato di Staglieno dove marito e moglie hanno acquistato la vaschetta di germogli di soia per procedere al sequestro di tutto le confezioni invendute.
Invece quello che resta della confezione usata dalla coppia è stato inviato all’Istituto zooprofilattico di Torino che ha un laboratorio attrezzato per le analisi necessarie.Per il momento la coppia non è ancora da considerarsi fuori pericolo.
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