Dedicata a «Duccio» la domenica con Lei

Sampdoria con il lutto al braccio e un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa del presidente della Sampdoria Riccardo Garrone. Quella di oggi al «Ferraris» contro il Pescara sarà certamente una gara particolare. Ma sarà anche una «giornata di festa» come ha chiesto il figlio Edoardo. Lo stesso vicepresidente blucerhiato in settimana, durante una telefonata con il presidente di Lega Maurizio Beretta aveva anche fatto domanda di poter commemorare il papà soltanto a Marassi e non in tutti gli stadi d'Italia. Lui avrebbe certamente preferito così. Per questo oggi il minuto di silenzio sarà soltanto al Ferraris, ma sarà un silenzio colorato di blucerchiato, con i tifosi che arriveranno con sciarpe e bandiere per ricordare l'amato presidente. La famiglia ha anche deciso di devolvere l'incasso della gara all'associazione Gigi Ghirotti che da anni si occupa dell'assistenza ai malati terminali e all'ospedale Gaslini. E oggi la stessa famiglia sarà schierata a Marassi al gran completo, come ha fatto sapere proprio Edoardo Garrone attraverso twitter: «Non servono di certo inviti, lettere o parole. Domani (oggi per chi legge ndr) tutta la mia famiglia sarà allo stadio con i sampdoriani per ricordare papà».
Un segnale importante da parte della proprietà che, in questo momento delicato per tutta la Sampdoria, vuol dimostrare il proprio affetto e attaccamento alla squadra. Allo stesso modo, Delio Rossi venerdì in conferenza stampa aveva già fatto sapere di voler dedicare al presidente un'eventuale vittoria contro il Pescara e gli Ultras accorsi ieri a Bogliasco per sostenere la squadra hanno dimostrato una volta di più che quella di oggi non sarà certo una gara come tutte le altre. Il tecnico blucerchiato non potrà certo fare stravolgimenti nella formazione anche perché come previsto anche Maxi Lopez è stato convocato ma andrà in panchina visto che deve ritrovare la giusta condizione dopo l'operazione al ginocchio di novembre. Si andrà avanti quindi con il 4-4-2 con Icardi e Eder in avanti mentre i due centrali di centrocampo saranno ancora Obiang e Krsticic visto che Maresca non è stato convocato perché ancora infortunato, così come Juan Antonio e Berardi che si è fermato per una forte contusione. Dietro ancora spazio a De Silvestri, Gastaldello, Palombo e Costa. E ieri, al termine dell'allenamento della squadra, a Bogliasco si è visto anche il nuovo acquisto Sansone, arrivato in comproprietà dal Torino. In mattinata l'attaccante ha effettuato le visite mediche poi si è subito recato a Bogliasco per effettuare i consueti test atletici: «Sono molto emozionato» ha detto il giocatore che ha voluto fortissimamente la Samp dopo essere entrato in rotta di collisione con il Torino. Intanto il diesse Carlo Osti sta lavorando anche sul difensore: il nome più gettonato resta quello del giocatore del Napoli Fernandez, che dovrebbe arrivare in prestito. L'altro nome caldo è quello di Matias Rodriguez, 26 anni, argentino che gioca nell'Universidad de Chile.

In questo caso si tratta di un difensore che può essere impiegato anche a destra in un centrocampo a cinque. La stampa cilena ieri parlava di un intoppo nella trattativa ma il giocatore ha già fatto sapere di essere felice di un eventuale trasferimento alla Sampdoria.