Primavera, il Chievo fa uscire i Grifoncini Genoa tradito dai rigori, chiude la stagione

Primavera amara. La squadra di Chiappino esce di scena dal campionato, fallendo la qualificazione alle semifinali. Dove approda, invece, con merito il Chievo che affronterà la vincente tra Juve e Palermo. Finisce 6-5 ai rigori per la formazione gialloblù che dal dischetto è più precisa del Grifone. Peccato perché dopo diciannove minuti il Genoa era passato in vantaggio con un'azione degna della prima squadra: Grea nelle vesti di Criscito, Scotto in quelle di Milito. 1-0. Anziché azzannare la preda, Parfait e compagni concedono troppo campo al Chievo che a inizio ripresa pareggia con Hanine, lesto a sfruttare una dormita collettiva della retroguardia rossoblù (1-1). A complicare le cose ci pensa Grea con un brutto fallo su Sbaffo che gli costa l'espulsione. Nei supplementari il Chievo schiaccia sull'acceleratore e firma la rimonta col «solito» Sbaffo, dopo un primo intervento prodigioso di Lamanna. Il Grifo getta il cuore oltre l'ostacolo, sfiora il pari con Parodi, la cui punizione si stampa sulla traversa e lo trova a due minuti dallo scadere con lo stesso attaccante in semirovesciata. I rigori premiano il Chievo.
Lamanna voto 7: Primo tempo da spettatore. All'inizio del secondo è tradito dalla difesa che sbaglia il fuorigioco, lasciando tutto libero Hanine. Provvidenziale al 38' sullo stesso attaccante cui nega il bis. Para due rigori, ma deve arrendersi a quello di Benedetti.
D'Alessandro 5,5: Senza infamia e senza lode. Spinge meno del solito, limitando le sue classiche sgroppate sulla fascia.
Grea 5: Un voto in meno per l'espulsione e per la brutta uscita dal campo. Peccato perché fino a quel momento era stato uno dei migliori. Splendida l'incursione che ha propiziato il gol di Scotto.
Ben Djemia 5,5: Prende il posto di Amico squalificato e nel primo tempo non lo fa rimpiangere. Al 28 s.t. s'immola su Sbaffo lanciato a rete: ammonito, poteva andargli peggio.
Signorini 5,5: Dopo venti minuti mette una pezza su Hanine con una chiusura da manuale. Dopo l'intervallo stacca la spina come il resto dei compagni, facendosi sorprendere per due volte dalla formazione di Nicolato.
Parfait 5,5: Chiappino lo richiama spesso per qualche dribbling di troppo. Sfortunato quando Gazzi dissinesca la sua bomba dalla distanza.
Cofie 5: Meno esplosivo del solito.
Costantini 6,5: Stoico. Gioca con una microfrattura al mignolo grazie a una infiltrazione. Detta i tempi alla squadra e sfiora il gol del 2-1 allo scadere (dal 1 del primo t.s. Ferraro s.v).
Scotto 6: Timbra l'undicesimo gol del campionato con una precisa zampata sotto porta. È l'unico lampo della sua gara.
El Shaarawi 5: Il Faraone sbaglia la scelta dei tacchetti e fa arrabbiare Chiappino. La lampada del Genio non si accende mai (dal 6 secondo t.s. Polli s.v.)
Bokye 6: Gioca bene di sponda, ma gli manca il guizzo giusto. (dal 18 s.t. Parodi 7,5: Entra, colpisce una traversa e segna).
All.

Chiappino 6: Dirlo dopo è facile, ma se Parodi fosse entrato all'inizio…
Dalla Primavera alla prima squadra. Con l’infortunio di ieri è sfumata la possibilità di acquistare il difensore argentino dell’Estudiantes Marcos Angeleri. Il giocatore rischia uno stop che potrebbe arrivare a 5-6 mesi per una distorsione al ginocchio.