I tifosi blucerchiati attendono il sorpasso. Prima o poi arriverà, ha detto Eder, che rimpiange ancora i tre punti riconsegnati al Padova. A proposito, il Torino sta pensando di andare avanti con la procedura d'urgenza all'Alta Corte del Coni ma i tempi si preannunciano piuttosto lunghi, come del resto si è dovuto attendere per la sentenza dell'appello. Quindi è meglio che i due punti vengano «mangiucchiati» sul campo dalla squadra blucerchiata che oggi sarà impegnata nella difficile trasferta con il Modena. Il pranzo è servito, perché l'appuntamento è per le 12,30 al Braglia, sperando che la trasferta non sia indigesta per la squadra di Iachini. Del resto il ruolino della squadra emiliana è di tutto rispetto visto che vanta undici turni utili consecutivi, cinque vittorie e sei pareggi, una media di 2,2 punti a partita, la striscia ovviamente più lunga dall'inizio della stagione.
Modena che come la Sampdoria è prima in classifica in questo girone di ritorno e sta disputando un grande campionato. Lo racconta anche l'ex blucerchiato e attuale diesse Fausto Pari: «Con la Sampdoria sarà una bella gara, direi che ci divertiremo perché entrambe le squadre in qualche modo devono vincere. Noi con tredici punti di vantaggio sulla quintultima possiamo essere decisamente tranquilli». La Sampdoria invece deve vincere, oppure pareggiare se si spera in un passo falso di Varese e Padova, la prima impegnata con la Nocerina, mentre i veneti giocheranno con il Sassuolo, scontro diretto per la promozione.
Per Pari sarà anche una sfida emozionante, con la maglia della Sampdoria infatti conquistò lo scudetto e tanti successi: «Inutile dire che sono legato da bellissimi ricordi e sono contentissimo di giocare questa partita tra due squadre che, per un motivo o per laltro, vorranno vincere e divertirsi». Per Pari il quinto posto è alla portata della squadra blucerchiata che in realtà dall'inizio della stagione non è mai riuscita a entrare nei primi sei posti della classifica. Pari invece ci crede: «Credo che il quinto posto sia quello alla portata reale della Sampdoria ma al momento Torino e Pescara hanno qualcosa in più delle altre. Ma siamo ormai abituati ad assistere ad un campionato pieno di ribaltamenti di fronte».
Il Modena adesso si trova in piena forma e per la Sampdoria non sarà certo una passeggiata: «In questa seconda parte della stagione è stato fondamentale il recupero di giocatori come Di Gennaro e Ciaramitaro, elementi importanti che si sono fatti trovare pronti». La Sampdoria, dopo la vittoria sul Bari, giocherà con il consueto 4-3-1-2: in porta Da Costa; Rispoli, Gastdaldello, Rossini e Laczko in difesa; a centrocampo Munari che rientra dalla squalifica, Obiang e Renan; Juan Antonio trequartista; Pozzi e Eder di punta. Berardi è ancora out, mentre davanti Foggia, che non ha brillato nell'ultima gara con il Bari, sbagliando anche un calcio di rigore, potrebbe andare in panchina con Juan Antonio che ha recuperato. Pellè è stato convocato ma il ruolo di prima punta sarà affidato a Nicola Pozzi, al rientro dopo il riposo di sabato scorso.
Intanto il Fair Play Village sta già trasportando armi e bagagli alla volta dell'Emilia. Oggi, in occasione di Modena-Sampdoria e della festa del Primo Maggio, lo spazio itinerante del tifo sano vivrà il suo ultimo, festoso atto in piazza Giovani di Tien An Men, stessa location dello scorso 10 marzo. Dalle 9.
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