Savona, in Comune lievita la protesta dei panettieriInvasione pacifica del consiglio contro il progetto di creare nuovi fornai

Dai derivati finanziari al pane passando per i senzatetto: la crisi nel consiglio comunale di Savona di ieri pomeriggio è stata affrontata in ogni sua sfaccettatura. Con la bolla Monte dei Paschi appena scoppiata, il consiglio savonese non poteva iniziare con argomento più d'attualità di quello inserito nella sua interpellanza dal consigliere leghista Arecco: i derivati di Palazzo Sisto. L'assessore Martino ha iniziato a rispondere punto per punto, tranquillizzando subito tutto il consiglio sull'esposizione al rischio del Comune, tale - a detta del titolare del bilancio - da far dormire sonni tranquilli sotto la Torretta. «Non abbiamo in atto alcuna operazione speculativa ma ci stiamo occupando solo della gestione del debito - ha puntualizzato Martino -. Fino ad oggi abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, abbassando dello 0,74% il tasso di interesse sul debito rispetto al 2007».
Arecco ha manifestato la sua parziale soddisfazione per le rassicurazioni di Martino, posticipando alla prima occasione utile il completamento della disamina per poterla studiare al meglio. Dopo una serie di interpellanze a raffica presentate dalle consigliere di minoranza Pongiglione (Verdi) e Romagnoli (Pdl) sulla manutenzione delle strade, il monitoraggio di sale da gioco e videolottery, e la situazione del mantenimento del Patto dei Sindaci in tema ambientale, il consiglio è stato interrotto dall'invasione pacifica di una dozzina di panettieri dell'associazione panificatori, i quali - in «divisa» da lavoro e con cartelli di protesta - hanno manifestato tutto il loro dissenso per il progetto Perseo finanziato da Comune e Provincia. Sorpreso, il sindaco Berruti è andato a parlare con loro per sentire le ragioni della protesta. «Investite 200 mila euro per un progetto di formazione anche di nuovi panettieri - ha spiegato un'esponente del gruppo -. Perché prima di aprire i borsoni non siete venuti a chiederci se c'è davvero bisogno di nuovi panettieri?».

Ritirato l'ordine del giorno sul progetto Perseo, per permettere alle parti di incontrarsi, i lavori sono proseguiti con l'approvazione dei nuovi regolamenti sui controlli interni all'ente prima di concludersi con l'interpellanza di Arecco sul sempre più crescente numero di senzatetto che ogni notte rischia la vita al freddo della strada.