La giunta Polverini all’esordio: le priorità viste dagli assessori

Primo «giorno di scuola» nella sede di via Cristoforo Colombo per la giunta regionale guidata da Renata Polverini. A presiedere la riunione il neo presidente della Regione Lazio che ha anche la delega alla sanità. Prima di riunirsi, i 13 assessori dei quali 11 uomini e 2 donne, si sono intrattenuti con i fotografi e i cronisti. Anche la Polverini, pantaloni grigi, giacca chiara e scarpe basse, ha posato per i fotografi davanti al «palazzone» della Regione.
Per ognuno dei 13 assessori la prima seduta è stata l’occasione per fissare l’agenda dei problemi da affrontare. Ad aprire il lungo elenco dei «buoni propositi» è stato il titolare dell’Urbanistica Fabio Armeni (Pdl): «Con l’assessore all’Ambiente, Marco Mattei, ho un ottimo rapporto, lavoreremo sul territorio facendo squadra. Sono orgoglioso della fiducia che mi è stata data con la vicepresidenza - ha aggiunto Armeni - è una sfida per tutti noi. Tutti gli assessori sono persone valide e di esperienza e dobbiamo lavorare tantissimo perché ci sono vuoti da colmare. Ma noi abbiamo passione, impegno e ci riusciremo».
«Qual è la mia priorita? È risolvere il problema dei pendolari e delle infrastrutture collegate», ha detto, dal cant suo il neo-assessore alla mobilità Francesco Lollobrigida (Pdl). Un altro che sembra avere le idee molto chiare sulle priorità da affrontare è il titolare delle Politiche agricole Francesco Battistoni (Pdl) che dovrebbe avere anche le deleghe a caccia e pesca. «Bisogna sfruttare al massimo i fondi comunitari per l’agricoltura del Lazio»: questo il primo obiettivo annunciato da Battistoni (Pdl) che non ha ricordato le manchevolezze della giunta Marrazzo nel settore. «L’agricoltura della nostra regione è di fondamentale importanza - ha spiegato l’assessore -. Purtroppo, negli scorsi anni c’è stata una scarsa attenzione e abbiamo un piano di sviluppo rurale molto indietro. Bisogna lavorare molto e in fretta per spendere i fondi comunitari».
Poi è stata la volta di Mariella Zezza (Lista civica Polverini), neo-assessorea al Lavoro, politiche sociali e famiglia: «Cercheremo di capire quali sono le prime misure per sostenere le famiglie già formate e quelle che si dovranno formare. Sul lavoro ci occuperemo della precarietà e della disoccupazione per far fronte il più velocemente possibile a questa emergenza. Vogliamo fornire un’ampia scelta ai giovani e aiutarli a costruire un futuro. Vogliamo inoltre sostenere quei settori che rischiano di estinguersi».
«Migliorare le strutture turistiche ricettive del territorio a cominciare da quelle di Latina». Questo il primo obiettivo del neoassessore al Turismo e Made in Lazio, Stefano Zappalà (Pdl).
«Il mio grande sogno - ha detto Teodoro Buontempo (La Destra) neo-assessore alla casa - è abbattere Corviale, simbolo dell’oppressione. Abbattere Corviale significa anche abbattere l’illegalità per costruire case dignitose.

Tra le mie priorità c’è anche l’approvazione del mutuo sociale per consentire ai giovani di avere una casa». Buontempo, attualmente anche consigliere provinciale di Roma, ha annunciato di volersi dimettere da questa carica nei prossimi giorni perchè, ha spiegato, «non voglio lavorare a mezzo servizio».