Roma - "Mi preme sottolineare che il presidente Berlusconi, subito arrivato sul posto della sciagura, ha assicurato il massimo impegno del governo per affrontare l’emergenza e per la ricostruzione integrale degli edifici danneggiati". Il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, intervendo in aula alla Camera per un’informativa urgente del governo sulla sciagura di Viareggio, ha voluto sottolineare la tempestività dell’intervento del governo e del presidente del Consiglio per affrontare l’emergenza. Matteoli ha poi specificato che la sua informativa riguarda le prime 30 ore dall’incidente, e che è sua intenzione tornare a riferire in Parlamento quando avrà ulteriori informazioni.
Le risorse per la sicurezza "Non risponde al vero" che quanto accaduto ieri a Viareggio, "come sostenuto da alcuni parlamentari", è da addebitare alla limitatezza delle risorse destinate alla manutenzione e alla sicurezza della rete ferroviaria, scelta che sarebbe dettata dalla volontà di investire solo nell’alta velocità. Matteoli spiega di aver "sempre dato priorità alla sicurezza della rete e degli impianti e ciò è ampiamente testimoniato dalle risorse destinate per tale finalità nei piani delle Ferrovie dello Stato". Il ministro ha, quindi, sottolineato le iniziative assunte dal Governo "a livello precauzionale per evitare il ripetersi di inconvenienti nel comparto ferroviario relativo al trasporto merci", assicurando che "l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie è sempre intervenuta tempestivamente, con azioni mirate, come ultimamente nell’incidente avvenuto nella stazione di Prato, dove lo scorso 23 giugno ha disposto una serie di interventi straordinari su circa cento carri cisterna analoghi a quello oggetto dello svio a Viareggio allo scopo di evitare la presenza di eventuali anomalie".
Verifiche sui carri cisterna "Sono in corso accertamenti per verificare l’opportunità di
intervenire sui carri cisterna che trasportano gas", afferma Matteoli. "Non risponde al vero che quanto accaduto a Viareggio, sia da addebitare alla limitatezza delle risorse destinate alla manutenzione e alla sicurezza".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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