Gp Singapore, la decisione dei giudici di gara sull'incidente

Dopo l'incidente subito dopo il via nel Gp di Singapore è scoppiata la polemica tra i box per la manovra di Max Verstappen che in solo colpo ha messo fuori gara se stesso e le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel lasciano le Rosse a zero punti. Nel dopo gara Maurizio Arrivabene, Team Principal della Ferrari, ha subtio sottolineato lo strano comportamento dei giudici di gara: "Mi sembra solo molto singolare che hanno chiamato prima i nostri due piloti e poi in ritardo il pilota della Red Bull", ha affermato Arrivabene. E adesso è arrivato il verdetto proprio dei giudic di gara che nella loro relazione hanno ricstruito la dinamica esatta dell'incidente. Nessuna sanzione per nessun pilota, dunque di fatto Verstappen l'ha fatta franca: "I commissari dopo aver esaminato le prove video e sentiti Sebastian Vettel, il conduttore della monoposto numero 5, Kimi Raikkonen, conduttore della monoposto numero 7, Max Verstappen, conduttore della monoposto numeroa 33 e i rappresentanti del team. Il pilota della vettura 7 ha avuto un ottimo avvio e ha potuto tentare di superare la vettura 33 dal lato sinistro. Allo stesso tempo, la vettura 5 che ha avuto un inizio più lento, si è spostata verso il lato sinistro della pista, quindi la monoposto 33 e la monoposto 7 si sono scontrate, con conseguente collisione a catena che successivamente hanno coinvolto la vettura 5 e infine la monoposto 14 (Fernando Alonso) alla curva successiva. Le vetture 7, 5 e 33 dovevano ritirarsi immediatamente a causa dell’incidente, e la vettura 14 si è ritirata pochi giri dopo. I commissari considerano che nessun pilota è risultato essere stato interamente o prevalentemente colpevole per l’incidente al via e non verrà preso nessun altro provvedimento”.

Adesso la Ferrari deve ritrovare lo spirito giusto ne box per continuare la sua corsa verso il titolo iridato. Una corsa difficile dopo la vittoria di Hamilton a Singapore. Ma quei 28 punti in più in classifica del britannico possono sparire con una Rossa determinata.