Grillo fa paura alla sinistra. Il comico preferito dall'opposizione ora diventa un pericoloso maschilista. Nichi Vendola riconosce il merito e la validità di molte tematiche discusse dal Movimento 5 Stelle e affrontate da Beppe Grillo però il suo linguaggio è "maschilista e sessista". Questi temi avrebbero bisogno di un approfondimento e non di "atteggiamenti molto simili a quelli del fondamentalismo e dell’integralismo".
"Anche perchè lui - ha spiegato ancora il leader di Sel riferendosi a Grillo atteso nel pomeriggio in piazza a Bologna - nel suo linguaggio a me pare un pò eccessivamente maschilista, un pò tributario di un codice sessista e machista. I temi giusti che lui solleva hanno bisogno di un approfondimento piuttosto che di formule magiche e di atteggiamenti molto simili a quelli del fondamentalismo e dell’integralismo.
Francamente capisco l’ansia di cambiamento ma non penso - ha concluso - che il cambiamento possa essere guadagnato attraverso il potere magico, le bestemmie o una rappresentazione semplificata della realtà". Insomma, in campagna elettorale, Grillo non fa più ridere la sinistra, anzi...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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