Imperia, il vicesindaco lascia

Il sindaco aveva già preparato il decreto con cui lo rimuoveva dalla giunta e lui, per anticipare i tempi, si è dimesso durante il consiglio comunale. Così si potrebbe sintetizzare quanto andato in scena lunedì sera ad Imperia, con protagonisti il sindaco Paolo Strescino (Pdl) ed il suo vice, nonché assessore ai porti ed all'amministrazione finanziaria, Rodolfo Leone. Il sindaco, espressione di quel progetto politico di ricambio generazionale come accaduto a Sanremo con Zoccarato, non ha mai digerito la presenza di un assessore esperto come Leone che poteva anche apparire invadente. «Negli ultimi tempi ci sono state polemiche sull'età anagrafica degli assessori e non sulla loro onestà e capacità – ha detto Leone – In merito all'opportunità di un ricambio in giunta nessuno, anche chi lo avrebbe potuto fare, ha mai smentito queste voci». Un riferimento rivolto al sindaco che a sua volta ha ricambiato con messaggi altrettanto chiari. «Credo che nessuno sia indispensabile in questa città – ha detto Strescino – Se ad Imperia si vuole voltare pagina, questa è l'occasione giusta».

«Quando avevo concluso la mia esperienza in giunta con l'Amministrazione Sappa avevo detto addio - ha risposto Leone - questa volta non lo dico più, ma solo buona sera». Parole che lasciano presupporre la volontà di non abbandonare la scena politica, ma di tornare per tentare di togliersi magari qualche sassolino dalla scarpa.