Non c'è limite agli sprechi della politica. E qualche deputato non se ne vergogna neppure. E' il caso di Massimo Calearo, deputato ex Pd ed ex Api ora tra le fila di Popolo e Territorio, che si è abbandonato a delle considerazioni a cuore aperto sulla sua attività politica che hanno già fatto il giro della rete. Calearo si è lasciato andare ai microfoni della Zanzara di Radio24: "Dall’inizio dell’anno alla Camera sono andato solo tre volte, anche per motivi familiari. Rimango a casa a fare l’imprenditore, invece che andare a premere un pulsante". Alla faccia della sicnerità. Pigiare un pulsante è un lavoro mortificante per qualcuno, ma lo stipendio da deputato della Repubblica Italiana fa comodo a molti. Calearo compreso.
Ma il deputato insiste e promette di poter anche peggiorare la sua media di presenze in Aula: "Non serve a niente. Anzi, credo che da questo momento fino alla fine della legislatura non ci andrò più".
Non manca nemmeno una lezione sul lavoro usurante. "Fino a novembre mi sono divertito a fare il consulente di Berlusconi sul commercio estero, ora non servo più. È usurante andare alla Camera solo a premere un pulsante. Dimissioni? No, perchè al posto mio entrerebbe uno del Pd molto di sinistra, un filo-castrista (Andrea Colasio, ndr)". Poi rivela: "Con lo stipendio da parlamentare pago il mutuo della casa che ho comprato, 12mila euro al mese di mutuo. È una casa molto grande...".
Ecco a cosa serve il seggio. E ancora: "La mia Porsche è targata slovacca, l’ho comprata là perché‚ ho un’attività in quel paese con 250 dipendenti. E poi in Slovacchia si possono scaricare tutte le spese per la vettura. In Italia no".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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