Terminata la straordinaria ondata di maltempo che ha colpito la Lombardia, ora è il tempo della conta dei danni. Secondo Confcommercio, gli esercenti di Milano hanno subito danni per 2 milioni di euro ai quali si aggiungono tutti quelli registrati alle infrastrutture e ai privati cittadini di tutte le province colpite dalle 4 ore di caos climatico. "Al momento, con una stima davvero provvisoria e certamente destinata a crescere, i danni causati dal maltempo in Lombardia negli ultimi giorni superano i 100 milioni di euro. Con il presidente Fontana, entro la giornata di oggi, chiederemo al governo il riconoscimento dello stato di emergenza", ha dichiarato l'assessore regionale al Welfare, Romano La Russa, in apertura dei lavori del Consiglio regionale. Il governo è pronto a faare la sua parte: "Lo stato di emergenza è stato chiesto dalla Lombardia, ma lo chiederanno anche altre regioni, ho parlato con il presidente del Veneto. I governi regionali faranno una ricognizione con una prima quantificazione dei danni e poi trasmetteranno la richiesta al Governo nazionale che delibererà lo stato di emergenza".
Il governatore della Lombardia Attilio Fontana, ha annunciato il ricorso allo stato di emergenza per ripristinare rapidamente quanto il maltempo ha distrutto. Dai suoi profili social, il presidente di Regione Lombardia dichiara: "Il nubifragio che ha colpito la Lombardia questa notte penso possa ritenersi il più intenso da parecchi decenni, entro oggi formalizzeremo al Governo lo stato di emergenza. "I danni subiti dallo sradicamento degli alberi, alle palazzine danneggiate, ai danni agricoli per la grandine, ammontano a centinaia di milioni di euro. Ringrazio i vigili del fuoco e la Protezione Civile, da giorni costantemente al lavoro per supportare i lombardi coinvolti".
Tra le misure che la Regione intende assumere, c'è anche la richiesta di derogare dalle disposizioni di legge che escludono dai ristori previsti in caso di calamità naturali le aziende agricole non coperte da assicurazione. Così ha comunicato l'assessore all'Agricoltura Alessandro Beduschi in una lettera inviata al ministro Francesco Lollobrigida. La situazione che si è creata negli ultimi anni, si legge in una nota del Pirellone, ha spinto molti agricoltori a rinunciare al ricorso a polizze assicurative "a causa dell'aumento dei costi di adesione" e, pertanto, per queste aziende non sarebbe prevista alcuna forma di ristoro.
La situazione relativa al maltempo "è sicuramente grave, nel senso che queste improvvise trombe d'aria sono situazioni che non si sono mai verificate su questo territorio.
E hanno creato sicuramente una serie di danni importanti da non sottovalutare". Così ha spiegato Attilio Fontana a margine del Consiglio regionale, spiegando che prima di inoltrare la domanda a governo è necessario raccogliere i dati relativi al disastro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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