In questi giorni il senatore Matteo Renzi è impegnato nella promozione del suo libro "Il Mostro", arrivato alla terza edizione. Il leader di Italia viva, dal palco dei teatri in cui interviene, spiega dal suo punto di vista tutte le incongruenze che animano i processi (giudiziali e mediatici) a suo carico, compreso quello sull'incontro con l'allora dirigente dell'Aisi Marco Mancini all'autogrill di Fiano Romano.
"Ricevo la richiesta di incontro di un dirigente dei Servizi, siamo nel dicembre del 2020. Quel dirigente incontra tutti, nel periodo in cui incontra quella volta me, incontra 5 volte il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Incontra Di Maio, incontra Salvini: fa degli incontri perché è un dirigente di Palazzo Chigi", spiega Renzi, che poi dichiara di essersi dimenticato di quell'incontro in Autogrill.
"Era il 23 dicembre: lockdown, zona rossa, non ci si può muovere da comune a comune. In autostrada si viaggia benissimo e io posso muovermi perché sono parlamentare. Prendo la macchina e, da una parte all'altra della città, arrivo a Fiano Romano un po' in ritardo. La ricostruzione che fa Report è cambiata quattro volte", aggiunge Renzi, elencando tutte le volte in cui in programma condotto da Sigfrido Ranucci ha cambiato la sua versione.
"È il momento della ripartenza che diventa uno dei brani più belli della storia della letteratura. All'inizio la signora dice: 'Ho visto Renzi partire e andare a destra, in direzione Firenze, e partire Mancini verso sinistra, in direzione Roma'", dice Renzi riportando le parole della donna che, quel giorno, avrebbe incontrato casualmente l'ex presidente del Consiglio e il dirigente Aisi all'autogrill di Fiano Romano. Ma, come ben sa chi conosce quel punto di ristoro lungo l'autostrada A1, quella ricostruzione presenza un elemento fortemente fallace, come spiega lo stesso Renzi: "Se tu dall'autogrill di Fiano Romano vai verso destra, vai verso Firenze.
Ma se dall'autogrill di Fiano Romano esci a sinistra fai un frontale. Hanno tolto a Mancini la patente di agente segreto. Toglietegli la patente, punto", conclude Renzi sarcastico, evidenziando l'incongruenza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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