Da una parte un'esponente politica del centrodestra che si era appena dimessa da ministra dell'Agricoltura per un'inchiesta giudiziaria da cui uscirà assolta con formula piena, dall'altra una delle rappresentanti di punta dell'allora Partito Democratico renziano. Nunzia De Girolamo e Alessia Morani diedero vita a un accesissimo dibattito in televisione nel lontano 2016 a L'aria che tira, su La7, che poi sfociò in qualche scintilla di troppo tra le due quando eravamo in piena campagna elettorale per il Sì o No alla riforma costituzionale voluta da Matteo Renzi. E dire che, per qualche mese, De Girolamo e Morani erano state anche in maggioranza assieme, avendo sostenuto il governo di Enrico Letta. Poi l'addio della prima al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano per approdare a Forza Italia fece dividere le loro strade politiche.
Nel salotto di Myrta Merlino siamo al 20 settembre 2016. Tutto parte da una critica da una critica di Nunzia De Girolamo all'esecutivo presieduto da Renzi sul tema pensioni: "Qua c'è bisogno di una riforma strutturale. Si può avere l'onestà intellettuale di dire che il Jobs Act è solo l'inizio di un percorso riguardante il mondo del lavoro e che è necessario fare altro? Va rivisto il tema delle pensioni, va superata la legge Fornero - incalza - e ci sono tante altre cose che dobbiamo fare, possibilmente insieme, visto che non siete stati eletti col consenso del popolo, ma con il volere del Palazzo". La deputata del Pd le replica immediatamente: "Veramente hai fatto anche tu il ministro per volere del Palazzo. Bisogna essere credibili, basta con questa demagogia". "Ma che cosa c'entra? - ribatte l'ex ministra - E comunque faccio parte di quei pochi ministri in Italia che si sono dimessi".
L'intenso scambio di battute prosegue, con Morani che conferma: "Bisogna avere l'onestà intellettuale". "Ma voi avete vinto le elezioni?", chiede la forzista. "Alla Camera sì, al Senato no. Tu hai fatto la ministra di Palazzo nel 2013". Il livello della discussione è sempre più caotico. De Girolamo si arrabbia: "Alla gente non frega niente se ho fatto il ministro e di tutti noi vuole solo andare al supermercato e fare la spesa tranquillamente per i propri figli. Cosa c'entra che sono stata ministro?". E poi il carico da undici finale: "Mi sembri una scema. Cerca di essere la rappresentante di un partito di governo di spessore e non una gallina da studio!". E Morani: "Non uso certi termini perché ho rispetto delle persone. Stai facendo solo demagogia. E la riforma Fornero l’hai votata tu, non io".
Infine, l'ultima provocazione della moglie di Francesco Boccia: "Il governo Letta è stato sostituito da un governo di palazzo con un tweet di Matteo Renzi. Visto che non avete il consenso del popolo, possiamo fare insieme una riforma che dà una risposta ai cittadini?".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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