In difesa di Belen, colpevole d’essere bella

«Io non ho mai visto clienti fare uso di droga all’interno del locale, altrimenti li avrei sbattuti fuori». Lo ha detto, nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Milano, Andrea Gallesi, ex direttore della zona privè dell’Hollywood, ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta del pm di Milano Frank Di Maio, sul presunto giro di droga e di mazzette nelle discoteche milanesi.
Gallesi, difeso dall’avvocato Mario Marino, è accusato di avere agevolato l’uso di droga nei bagni e nei privè dell’Hollywood.
Gallesi ha spiegato al gip che lui da due anni ormai non è più responsabile dell’Hollywood e ora lavora al locale Just Cavalli. Ha chiarito inoltre di essere stato direttore dell’area privè solo per un anno. Durante quel periodo, ha spiegato l’indagato, «nessuno mai in mia presenza si è drogato nei privè». Gallesi ha detto al giudice di non potere escludere che alcuni clienti abbiano consumato cocaina nei bagni, ma lui, per il suo ruolo, non poteva certo perquisirli o seguirli dentro la toilette.
L’ex responsabile dell’Hollywood, inoltre, ha raccontato di aver visto nel corso di qualche serata persone «alterate», come capita in altre discoteche, ma che il suo ruolo è solo quello di garantire la sicurezza e un «ordinato divertimento».
Ieri è satto interrogato anche Andrea Baldaccini, amministratore della società che gestisce il The Club, l’altra discoteca milanese sequestrata. «Io non gestisco il locale, non mi sono mai occupato della clientela, dei tavoli e dei privè, il mio ruolo è finanziario, contabile e amministrativo», si è difeso davanti al Gip di Milano .
Baldaccini, finito agli arresti domiciliari e difeso dall’ avvocato Armando Simbari, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, a quanto si è appreso, avrebbe spiegato di non aver quasi mai messo piede all’interno dell’Hollywood o del The Club, perchè lui si è sempre occupato della parte amministrativa e contabile della società B&B, che gestisce il The Club.
L’uomo è accusato di aver agevolato nei locali l’uso di cocaina, che veniva consumata dalla clientela vip nei privè e nei bagni.

Per quanto riguarda l’Hollywood, Baldaccini ha spiegato che lui si è occupato della nota discoteca vip soltanto dopo che nel 2007 era stata chiusa per motivi di sicurezza, chiarendo di aver fornito soltanto consulenze proprio in materia di sicurezza.