Estroso (e un po' discolo) per un'estate mai noiosa

La fantasia sale in cattedra e insegna che per vestire divertendosi bisogna conoscere l'arte della moderazione e quel sottile rimando all'innocenza senza malizia in cui è maestra Miuccia Prada. Il che tradotto in moda maschile messa in scena ieri con la sfilata di Au Jour Le Jour Garçon a Pitti Uomo, significa pensare a qualcosa d'ingenuo per ragazzi under 18 ancora soggiogati dal fascino dell'uniforme. Di conseguenza, agli sbarbati che hanno sfilato fra i banchi e le sedie prestate dal liceo Michelangiolo di Firenze per ospitare giornalisti e compratori, i designer Mirko Fontana e Diego Marquez hanno chiedo di camminare in sandali «seppia» su alta para di gomma portati con calzettoni e di indossare bermuda corti sotto camicie-grembiule più lunghe da una parte, giacche di nylon trapuntate a righe e a quadretti e completini con tanto di pantaloncini corti in maglia traforata e intarsiata a piccoli disegni jacquard. Innocenti evasioni sottolineate da grafiche con gomme per cancellare, matite, scuolabus, lettere dell'abbecedario e borse a forma di meduse-jelly, leoni, rinoceronti. In tutto questo divertissement scolastico non poteva mancare l'iconica faccia d'asino con tanto di orecchie appuntite, simbolo di coloro che a scuola non s'impegnano. Non è dato sapere a quante signore piacerebbe vedere sull'uscio di casa un ragazzo vestito così accompagnare la sua adorata figlia al cinema. A meno che la fanciulla, con buona pace dei genitori, sia in perfetta sintonia con il boy friend e con lo stile «chic&fun» caro ai designer. A proposito di uniforme, irresistibile quella di La Martina che fra i capi di ricerca «Royal Box», punta di diamante della caspule collection dedicata all'esclusivo polo club fondato dai Windsor, propone un affascinante «red coat» in un tessuto esclusivo proveniente da fornitori che confezionano le divise di gala per i vertici militari e per la famiglia reale. Si tratta di una tramatura a saglia in cotone, perfetto per la stagione estiva, in un intenso rosso sangue. Di fantasia vive anche la collezione K-Way che propone una magnifica giacca reversibile in pelle leggera abbinata a nylon light stampato a fiori, antigoccia e antivento. Il fit è slim, la performance eccezionale. Per esaltare la creatività all'ennesima potenza, Altea ha trasformato il suo stand in una stanza progettata da Nicola Quadri, in una apoteosi di denim e blu. Il risultato? Molto suggestivo anche perché tutti i capi della collezione - dalla maglieria al capospalla - interpretano l'iconica tela jeans, con aspetti inediti. Il blu naturale ispira il guardaroba di un uomo che predilige stampe fotografiche, disegni con scene di vita marina, fantasie tipiche da foulard maschili ed elementi floreali. Ma non basta, ci sono anche giochi di righe su giacche, maglie, camicie e polo; disegni jungle e tropical mix con effetti botanici; disegni hawaiani e scenette caraibiche monocromatiche e multicolor. Insomma il massimo per un'estate mai noiosa.

Lo dicono anche da Orlebar Brown, marchio lifestyle con sede a Londra, che a Pitti ha proposto un delizioso mix di uniti e piazzati – azzurri e blu, rosa e mandarino - e ha colpito nel segno soprattutto per i costumi da bagno e le stampe ispirate a forme organiche come coralli, pesci tropicali e geometrie di paesaggi rocciosi.