Piovono grane per il Partito Democratico. Nello stesso giorno in cui il gup del Tribunale di
Bologna ha accolto la richiesta di rito abbreviato per il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco
Errani, indagato per falso ideologico, le Fiamme gialle si sono presentate negli uffici del Pd in via Sant'Andrea a Roma.
Un blitz di buon mattino per raccogliere documenti e informazioni nei pc del Pd e cercare di far luce sull'indagine che coinvolge la storica segretaria di Pier Luigi Bersani, Zoia Veronesi, indagata per truffa aggravata.
Veronesi è stata assunta dalla Regione Emilia Romagna e utilizzata dal segretario democratico per aggiornare la sua agenza politica. Il danno, secondo gli inquirenti, superererebbe i 140mila euro.
Secondo quanto scritto dal Fatto quotidiano, che ha dato la notizia, "è stato anche sentito un impiegato
del Pd presente nella sede, con l’obiettivo di chiarire meglio se quanto raccontato da Zoia Veronesi in queste settimane risponda a verità. Cioè che lei lavorasse per Bersani solo nelle ore extra rispetto al lavoro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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