Fratelli d'Italia ha costruito la sua credibilità nazionale e internazionale nel corso degli anni e l'inchiesta di Fanpage rischia di rovinare la reputazione del partito. Una giornalista sotto copertura si è infiltrata nella comunità giovanile di FdI e ha realizzato un reportage che sta facendo molto rumore ma, soprattutto, sta facendo indignare i dirigenti del partito, che hanno ribadito che verranno presi provvedimenti contro gli esponenti che si sono resi responsabili di frasi e atteggiamenti ingiuriosi.
"Nessuno spazio in Fratelli d'Italia per razzisti, estremisti e antisemiti. Sono inaccettabili, nonostante le modalità con cui sono state carpite e divulgate, le frasi che si sentono in filmati diffusi oggi che riprendono militanti del nostro partito usare un linguaggio incompatibile con i valori di riferimento del nostro movimento politico", ha detto il deputato e responsabile Organizzazione di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli.
"Solidarietà alla senatrice Ester Mieli per gli insulti che le vengono rivolti. Fratelli d'Italia interverrà con grande fermezza nei confronti dei responsabili", ha concluso l'onorevole Donzelli. Nelle scorse settimane, ci sono stati dei tentativi di strumentalizzazione da parte delle opposizioni ma la posizione netta dei dirigenti del partito contro gli individui indicati nell'inchiesta ha messo subito in chiaro che non ci saranno concessioni di sorta in tal senso.
Il deputato di Fdi, Fabio Roscani, presidente di Gioventù nazionale, nei giorni scorsi al messaggio ha parlato di "atteggiamenti che, ribadisco, non abbiamo alcuna difficoltà a condannare e che non ci appartengono nella maniera più assoluta". E ha aggiunto: "Dentro Gioventù nazionale, così come in Fratelli d'Italia, non c'è spazio per razzisti, antisemiti, violenti e nostalgici dei regimi totalitari. La nostra è una realtà sana che non ha nulla a che fare con quella dipinta in un servizio di pochi minuti, confezionato con il solo scopo di infangarci".
E alla richiesta su cosa pensi del nazifascismo, Roscani ha risposto con fermezza: "Che cosa deve pensare del nazifascismo uno come me, nato nel 1990? Siamo lontani anni luce, storicamente, politicamente e sotto qualsiasi punto di vista, da quei regimi. Così come lo siamo da tutti i regimi del Novecento.
Su questo Fratelli d'Italia e Gioventù nazionale sono chiarissimi da molto tempo: non abbiamo avuto nessun problema a votare e condividere una risoluzione del Parlamento europeo di condanna contro tutti totalitarismi del Novecento, dal nazismo al comunismo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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