Il presidente della Repubblica ha telefonato al ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, in riferimento agli scontri che si sono registrati a Pisa tra gli studenti e le forze dell'ordine. "Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento", ha detto il capo dello Stato a seguito delle polemiche che si sono registrate nelle ultime ore. "Il presidente della Repubblica ha fatto presente al ministro dell'Interno, trovandone condivisione, che l'autorevolezza delle Forze dell'Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni", si legge nella nota diffusa dal Quirinale.
La piazza calda di Pisa e di Firenze ha spinto il presidente della Repubblica a intervenire, anche a fronte delle polemiche politiche che si susseguono in queste ore. Dal canto loro, le forze dell'ordine si difendono e sostengono a voci unite che dietro gli studenti ci siano dei "mandanti", che inviano "al massacro gli studenti in prima linea come agnelli sacrificali utili in questo caso solo per fare notizia". Intanto proseguono le polemiche politiche sul caso degli scontri di Pisa, con il Pd che approfitta dell'intervento del presidente della Repubblica per continuare ad alzare i toni, invece di smorzarli e riportare il dialogo a un livello civile. "Stamattina la Lega ha detto che a Elly Schlein andrebbe tolta la scorta perché ha difeso gli studenti.
La Lega, ora che anche il presidente Mattarella ha parlato, la vuole togliere anche al Presidente della Repubblica", dicono fonti del Pd, che preferiscono rimanere anonime, a LaPresse. Lunedì ale 12 il ministro dell'Interno ha in agenda un incontro con i leader sindacali e al centro del meeting ci sarà proprio il caso degli scontri di Pisa e di Firenze.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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