"Pd quasi sotto il 20%": il sondaggio che condanna i dem

Nel complesso la coalizione di maggioranza resta stabile al 46%. L'effetto negativo si ripercuote soprattutto sul Pd. L'area dei partiti di opposizione perde ancora quota

"Pd quasi sotto il 20%": il sondaggio che condanna i dem
00:00 00:00

Per l'opposizione non è affatto un buon periodo. In realtà non lo è mai stato dall'inizio della nuova legislatura. Resterà deluso chi si aspettava un crollo del centrodestra in seguito all'assalto giudiziario degli ultimi giorni. Anzi, dal sondaggio Swg per La7 emerge che l'effetto è stato l'esatto contrario: nel complesso la coalizione tiene e non subisce effettive negativi, mentre è l'area dei partiti al di fuori della maggioranza che deve fare i conti con un calo tutt'altro che indifferente e che la dice lunga sul momento infelice che sta caratterizzando la sinistra italiana.

Alla guida resta saldamente Fratelli d'Italia, in lieve calo dello 0,1%: il partito di Giorgia Meloni si mantiene comunque abbondantemente sopra il livello del 28%, precisamente al 28,7%. Ad accusare il colpo più duro è il Partito democratico, che non trae vantaggio dalle ultime turbolenze sulla giustizia: il Pd nel giro di una settimana perde lo 0,4% e scende al 20%. A questo punto torna l'incubo di finire sotto la soglia del 20% dopo i toni trionfanti per la vittoria di Elly Schlein che avrebbe dovuto rilanciare le sorti dei dem. Completa il podio il Movimento 5 Stelle, stabile al 15,9%.

La Lega cala dello 0,2% e va al 9,8%, restando però molto vicina alla quota della doppia cifra. Arrivano ottime notizie per Forza Italia, che in soli sette giorni mette a segno un incremento dello 0,3%: grazie a questa variazione positiva gli azzurri salgono al 7,5%. Continua a non decollare Azione di Carlo Calenda, che lascia per strada lo 0,2% e scende al 3,4%. Non ne approfitta Verdi-Sinistra italiana, che cala dello 0,1% ma che con il suo 3,1% spera di sorpassare a stretto giro il partito dell'ex ministro dello Sviluppo economico.

Nella parte finale si trovano le altre formazioni: Italia Viva al 2,9% (+0,1%), +Europa di Emma Bonino al 2,6% (+0,2%), Per l'Italia con Paragone al 2,2% (+0,1%) e Unione popolare invariata all'1,8%. Il peso delle altre liste ammonta al 2,1%, in aumento dello 0,3%. Cresce pure la porzione di coloro che preferiscono non esprimersi: il totale corrisponde al 40%, in crescita del 2% rispetto all'ultima rilevazione della scorsa settimana.

Un vero e proprio smacco per la sinistra, che da tempo porta avanti una tesi secondo cui il centrodestra sarebbe in difficoltà. I numeri del sondaggio di Swg dicono altro: la coalizione non fa segnare cali, restando stabile al 46%. Situazione del tutto differente per i principali partiti dell'opposizione, che nel complesso perdono terreno: nel loro insieme Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Azione, Verdi-Sinistra italiana, Italia Viva e +Europa calano dello 0,4%. Con buona pace di chi va narrando che la luna di miele tra il centrodestra e gli italiani sarebbe terminata.

Nota del sondaggio:
a) Sondaggio realizzato da SWG S.p.a.;
b) Committente La7 S.p.a.

;
c) Estensione territoriale: nazionale;
d) Campione di 1.200 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4.522 non rispondenti);
e) Interviste effettuate nel periodo 12-17 luglio 2023 con metodo cati-cami-cawi;
f) Il sondaggio è disponibile qui.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica