Dopo il "parto adottivo" per le neo mamme c'è la Spa

Non c'è solo la sindrome da depressione post parto, che colpisce molte neo mamme e che nei casi più gravi porta a esiti anche drammatici. Esiste pure la "Sindrome della mamma adottiva" e la cura è un trattamento di benessere e sostegno. Ciai-Centro italiano aiuti all'infanzia, Ong che assiste i bambini nel mondo e si occupa di appoggio a distanza e adozioni, propone la Spa delle mamme adottive.
La sindrome della mamma adottiva è una condizione di malessere che colpisce molte donne dopo l'arrivo del loro figlio. La nuova situazione le rende irritabili, insicure e incomprese. Per rimettersi in forma dopo il cosiddetto "parto adottivo" ci vuole un trattamento speciale, la Spa (Sostegno parto adottivo). Si tratta di uno spazio per il benessere delle neo mamme che hanno adottato da non più di un anno, dove sentirsi libere e accudite, rigenerarsi grazie all'aiuto del gruppo e delle altre mamme che stanno vivendo la stessa esperienza. La Spa è guidata da professionisti del settore e c'è anche la pausa merenda da condividere con gli altri partecipanti. Sono previsti tre incontri a Milano, il 3 marzo, il 24 marzo e il 14 aprile (iscrizioni su www.ciai.it).
Ma come fa una mamma a sapere se ha la Sindrome della mamma adottiva? Ecco le domande da porsi per scoprirlo.

La "gravidanza adottiva", durata circa tre anni, ha portato rughe, notti insonni, stress, malumore? Le corse, le difficoltà e il "parto" oltreoceano mettono a rischio il vostro autocontrollo? L'incontro con il tanto atteso bambino ha portato gioia ma anche lacrime? L'ormone della mamma adottiva vi fa sentire un po' tata e un po' matrigna? Avete dimenticato tacchi e tailleur e preferite tute informi e scarpe comode? Le uscite con le amiche sono un lontano ricordo? Per la testa si rincorrono frasi come "Chi me l'ha fatto fare?", "Dove sbaglio?", "Non è come lo immaginavo"? la Spa vi aspetta.