"Gli scafisti? Sono solo poveri"

I deliri della Salis al circolo Arci

"Gli scafisti? Sono solo poveri"
00:00 00:00

«Sono detenuti perché hanno rubato per sopravvivere»: così l'eurodeputata Ilaria Salis esordisce all'evento organizzato dalla rete No Cpr, dal titolo «Gabbie, la violenza di stato». Proprio lei che dallo Stato italiano è stata salvata, finendo da dietro le sbarre alla poltrona dell'Europarlamento. Che per la Salis le carceri non dovrebbero esistere non è una novità, ma - si scopre - nemmeno i crimini, perché frutto di una società ingiusta. «La realtà è diversa dalla narrazione ideologica e faziosa data delle destre», afferma dall'Arci del Corvetto. Ed ecco la realtà della Salis: «la maggior parte delle persone sono detenute perché povere», «sono dentro perchè hanno spacciato perchè non avevano altro modo di sostentarsi».

E ancora: «le carceri italiane sono piene delle persone che per necessità si trovano a guidare un gommone e per questo vengono condannati come scafisti»: un «capro espiatorio nella guerra ai trafficanti di esseri umani». Ladri, spacciatori e anche trafficanti di uomini che «per sbarcare il lunario hanno fatto qualche lavoretto da passeur in cambio di pochi spicci»: per la Salis è bomba libera tutti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica