Un intervento per smettere di russare

Venticinque russatori operati con successo, e una coppia salvata «in corner» mentre era sul punto di scoppiare proprio a causa dei rumori notturni di lui. È questo il bilancio di un nuovo intervento chirurgico ideato dagli otorinolaringoiatri del Policlinico di Milano, dedicato a tutti gli italiani che russano. E non sono pochi. Si tratta di 3 su 10, perlopiù uomini (ma anche donne), con punte del 60% fra i maschi che hanno più di 60 anni. La metodica, presentata alla Fondazione Irccs di via Sforza, si chiama «tecnica delle tende a pacchetto» perché ispirata allo stesso meccanismo con cui si modifica a piacere la quantità di luce che entra dalla finestra, semplicemente tirando la cordina che solleva e arriccia la tenda. In questo caso, ad essere alzati come una tendina sono i tessuti della gola responsabili del russamento. Inserendo ad hoc e annodando dei fili di sutura, si allarga il punto di passaggio dell’aria che dal naso scende ai polmoni. Così si «silenzia» il russatore. L’intervento è stato illustrato da Lorenzo Pignataro, direttore dell’Unità operativa di otorinolaringoiatria e da Mario Mantovani dello stesso reparto.

«Abbiamo voluto proporre un intervento dal minor costo biologico possibile», ha spiegato Pignataro, contro un problema che non solo rovina il sonno di chi ne soffre e di chi gli dorme accanto («negli Usa il russamento è una delle prime cause di divorzio», segnala l’esperto), ma compromette anche la qualità di vita diurna del russatore (resa lavorativa ridotta, pericolo di incidenti d’auto da colpi di sonno) e può essere la «spia» di una malattia più grave: «Il 10-20% dei russatori - avverte infatti Mantovani - soffre anche di apnee notturne che possono sfociare in gravi problemi cardiovascolari o neurologici». Ora «in lista d’attesa abbiamo un’altra ventina di persone, che valuteremo in base ai requisiti richiesti: russamento semplice o apnee notturne lievi».
Per candidarsi tel. allo 02-55032823.