Kermesse dedicata al crossover che va oltre berline e wagon

Qashqai è un veicolo che si rivolge a coloro che vogliono uscire dal coro

A collaudate e apprezzate realizzazioni come la Patrol, una delle indiscusse regine del fuoristrada, la famiglia delle Nissan off-road affianca moltissimi altri modelli. Sono tutti discendenti, almeno a livello filosofico, dell’X-Trail della prima generazione. Nato nel 2001, ha raccolto grandi consensi e ha ispirato, in particolare con il sistema All-Mode 4x4 anche altre consanguinee a prescindere dal fatto che fossero state studiate per comportarsi prevalentemente come trazioni anteriori piuttosto che posteriori. L’ultima discendente di quel ciclo è la Qashqai, da poco in vendita anche in Italia.
Concettualmente è una vera crossover, poiché si rivolge sia a chi è stufo delle solite berline e station wagon sia a chi desidera avere una «quattroperquattro» che esce dal coro. Insomma, sotto un look originale che si dirama su dimensioni che ricalcano quelle di vetture medie e che prende autorevolezza da un’altezza da terra superiore alla norma, si cela una vera auto trasversale destinata a soddisfare il crescente numero di automobilisti che sono attratti da questa tipologia di vetture anche in Europa. Per questo in casa Nissan hanno deciso di affidare la definizione della linea della Qashqai e la produzione alla «base» di Sunderland, in Inghilterra. Da lì, la Qashqai parte persino per il Giappone, affrontando un viaggio che è esattamente al contrario rispetto a quello di alcune rivali. Ma tra le particolarità della Qashqai rientra anche l’articolazione della gamma, definita per soddisfare in particolare chi usa queste vetture prevalentemente sull'asfalto. Quindi, propone versioni a trazione sia anteriore sia integrale. In sintesi, la Qashqai è offerta in tre allestimenti - Visia, Acenta e Tekna - e con quattro motori, ma quelli di cilindrata inferiore - il 1.600 a benzina da 115 cv e il turbodiesel dCi con filtro antiparticolato di 1.5 litri da 106 cv - si abbinano solo alla trazione anteriore, mentre i due più potenti - i 2 litri benzina e turbodiesel dCi, con filtro antiparticolato, rispettivamente con 140 e 150 cv - si possono «incrociare» anche con il sistema All-Mode 4x4.
Nasce così una gamma molto articolata, offerta a prezzi che oscillano tra 17.850 e 31.300 euro, decretati anche dall’estesa articolazione delle dotazioni. Possono arrivare a includere pure la selleria in pelle, il cruise control, il clima automatico, i cerchi da 17” e il tetto panoramico in cristallo, ma partono da livelli che già prevedono complete gabbie d'airbag, climatizzatore, impianto hi-fi e connetività Bluetooth.

Elementi che rendono, in un colpo solo, sicuro e funzionale un abitacolo che, sin dal primo impatto, risulta adeguatamente spazioso e accogliente grazie all’azzeccato design dell’arredamento e alla finitura, che si avvantaggia di materiali gradevoli alla vista e al tatto e di un cura costruttiva che esalta la qualità percepibile.

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