Kuwait: una fatwa obbliga le deputate a indossare il velo

In Kuwait una profonda crisi politico-istituzionale si è creata con la fatwa emessa dal ministero degli Affari religiosi (Waqf) che obbliga le donne ministro e le rappresentanti in Parlamento a indossare il velo. Il decreto giuridico islamico impone alle rappresentanti delle istituzioni di applicare i principi della sharia islamica e di seguire l'abbigliamento canonico islamico. A maggio, in una «rivoluzione rosa» per il Paese, erano state elette quattro deputate donne. Il diritto di voto alle donne è stato introdotto nel 2005 ma nessuna rappresentate femminile era riuscita a ottenere un posto nell'aula prima di maggio.
Dopo l'emissione della fatwa, non si sono fatte attendere le richieste dei deputati dei gruppi islamici che hanno invitato le donne ministro e le parlamentari a dimettersi in base alla legge e alla Costituzione. Il decreto è stato attaccato duramente da alcuni membri dei partiti liberali che lo hanno definito «incostituzionale», considerandolo pericoloso per il Paese in quanto, «invece di basarsi sulla legge finirà, per essere governato dalle fatwa». Tra le file della corrente islamica e di quella tribale, la fatwa è stata invece accolta positivamente. I parlamentari che hanno chiesto le dimissioni dei ministri che non indossano l'hijab (il velo che lascia scoperto il volto), si basano sul primo articolo della legge 17 del 2005 che regola l'elezione dei deputati e dei ministri.
In base a questo articolo, «le donne che si candidano e che sono elette in Parlamento hanno l'obbligo di attenersi alle regole e ai principi che si basano sulla sharia islamica».

La fatwa è il frutto di uno scontro politico scatenato da un'interrogazione presentata da Muhammad Haif al-Matiri, un parlamentare appartenente alla corrente salafita, che aveva chiesto se l'abbigliamento islamico per le donne musulmane fosse considerato uno dei principi e dei precetti della sharia che devono essere applicati da tutte le donne musulmane del Kuwait quando hanno incarichi politici.