L’ippica non è morta 14mila spettatori all’Europeo di Cesena

Il cannibale, almeno per un giorno, è stato messo a dieta. Enrico Bellei, il più forte driver italiano capace di aggiudicarsi dall'inizio dell'anno qualcosa come 390 vittorie (percentuale di successi mostruosa del 37,5 per cento), ha inaspettatamente perso il Campionato europeo del trotto a Cesena in sulky al favoritissimo Italiano che nel race off conclusivo ha dovuto inchinarsi alla freschezza atletica dell’outsider Looney Tunes, guidato dal tedesco Mike Esper.
Il match finale, disputato sabato notte all'ippodromo del Savio gremito in ogni ordine di posti, è stato un duello all’ultimo sangue in piena regola, senza alchimie tattiche. Looney Tunes aveva il vantaggio della corda, Enrico Bellei lo sapeva e ha tentato il tutto per tutto in partenza con Italiano cercando di sorprendere Looney Tunes. Italiano, condannato dalla sua non brillantezza iniziale a massacranti corse all’esterno, ha dovuto così sobbarcarsi un altro percorso proibitivo, il terzo per lui nella serata: troppo anche per un campione. E Looney Tunes che, al contrario del rivale si era risparmiato nella prima batteria, mostrava maggiore freschezza e ribatteva colpo su colpo le bordate sferrategli dal rivale. Ottimo il ragguaglio di 1'12"7 al chilometro fatto registrare dal vincitore: è il secondo miglior tempo nella finale dopo il record del campione del mondo Mack Lobell nell'ormai lontano 1989.
Sulle lavagne degli allibratori Italiano figurava al massimo a mezzo, mentre Looney Tunes si poteva scommettere a 1 e un quarto. A proposito di gioco va sottolineato che sabato al Savio i 14mila presenti hanno originato un movimento di scommesse sul campo di 350mila euro, di cui 35mila a quota fissa. Roba d'altri tempi, un successone che va oltre le aspettative e premia lo staff degli organizzatori che non hanno lasciato nulla di intentato per la buona riuscita dell'evento clou della stagione.
E un segno inequivocabile che quando c’è lo spettacolo e l’ippodromo è confortevole la gente accorre eccome.

Ha fatto la sua bella figura l'incantevole madrina Violante Placido che ha svelato il suo feeling per il cavallo derivatogli da un'adolescenza dedicata al salto ostacoli. Un passato che l'ippica farebbe bene ad approfondire.