I vitigni più alti d'Europa, quindi le strade del vino più impegnative e divertenti per chi ama guidare. Se amate la montagna, soprattutto fuori stagione come adesso, e il buon vino, è obbligatorio un tour in Valle D'Aosta, tanto più che negli ultimi anni le produzioni locali - ancora abbastanza difficili da reperire fuori regione - hanno fatto passi da gigante. Il bello che sono ben cinque le Strade del Vino, che fanno riferimento ovviamente a un massiccio: Monte Bianco, Gran Paradiso, Monte Emilius, Monte Cervino e Monte Rosa. Non dovete spaventarvi: sommando le lunghezze fanno meno di 120 chilometri.
L'ideale è scoprirle in un fine settimana con base Aosta: il sabato per le prime tre e la domenica le altre due così poi da rientrare verso Torino o Milano. Sono strade spettacolari ma non semplici, pure d'estate: una familiare grintosissima come l'Audi Rs6 Avant fa per noi. Subito due dati per chi si sente pilota dentro: nonostante un paio di cilindri in meno - da 10 ora sono 8 - il suo «quattromila» V8 biturbo Tfsi mette in campo la bellezza di 560 cv ai quali abbina una coppia di ben 700 Nm a 1.750 giri. La velocità - autolimitata a 250 km orari - può salire a 280 oppure a 305 orari ricorrendo a specifici optional come impressionano i 3,9 secondi per toccare i 100. Guidabilità?
«Alla grande» come abbiamo scoperto sul misto che caratterizza l'asfalto valdostano, perfetto per esaltare i plus tecnici: il Torque Vectoring inserito nel differenziale centrale della trazione integrale «quattro» che ottimizza le curve, le sospensioni pneumatiche a controllo elettronico, lo sterzo dinamico, i freni a sei 6 pistoncini, i cerchi da 20 pollici, il differenziale autobloccante posteriore sportivo (a richiesta). Lasciando a voi il piacere di sostare dove più vi piace, indichiamo giusto i centri di riferimento per ogni itinerario: Morgex per la strada del Monte Bianco (bianchi, spumanti e grappe ricavati dal mitico vitigno Prié Blanc), Amayville per quella del Gran Paradiso (reame incontrastato dei vitigni tradizionali e autotocni), Aosta per quella dell'Emilius (così avrete modo di visitare bene il capoluogo, ricco di chiese e resti medievali), Chambave per quella del Cervino (imperdibile un assaggio del Moscato dei Signori), Donnas per quella del Rosa (con il curioso Nebbiolo locale).
In tutto questo trionfo vinicolo, potrete poi decidere se dare un'occhiata a qualche castello o finire a fare un salto a Courmayeur, sicuramente una delle perle montane del Paese con negozi e locali di tendenza, ma anche posti che resistono alle mode. Né va dimenticato che lungo le strade, potrete arricchire il bagagliaio con prodotti di assoluto livello: dalla celeberrima fontina al lardo d'Arnad o al sorprendente Jambon des Bosses e altri ancora non Dop.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.