La Lega accusa: «Comuni di centrosinistra inesistenti contro le baraccopoli»

Il consigliere regionale Cecchetti presenta un'interrogazione al Pirellone. Segnala l'aumento di insediamenti nomadi abusivi nell'hinterland milanese, in particolare a Rho, e sollecita la giunta lombarda: «Quali azioni intende adottare contro i Comuni che si dimostrano restii ad abolire il degrado?».

«Le amministrazioni di centrosinistra sono inesistenti contro le baraccopoli dei rom». Il consigliere regionale della Lega Fabrizio Cecchetti ha presentato un'interrogazione al Pirellone sugli insediamenti nomadi abusivi nell'hinterland milanese. «Purtroppo - spiega Cecchetti - non abbiamo dovuto aspettare molto tempo per vedere ricomparire nell'hinterland, e in particolare nel Comune di Rho, insediamenti nomadi non autorizzati, mendicanti e venditori abusivi che creano disagio e preoccupazione nella cittadinanza. Data la risposta ridicola e pretestuosa dell'assessore Viscomi all'interrogazione sul problema che, come Lega Nord, abbiamo presentato in Consiglio comunale a Rho, ho deciso di attivarmi a livello regionale presentando un'altra interrogazione all'assessore regionale competente». Le continue lamentele dei cittadini, riferisce l'esponente lumbard, «ci hanno indotto sabato scorso ad allestire un gazebo a Rho in un'area notoriamente frequentata da nomadi e parcheggiatori abusivi, dove abbiamo distribuito volantini per denunciare le inadempienze del Comune.

Dato che i disagi, sottolinea, non riguardano solo Rho «ma anche altre realtà della Provincia di Milano, ho deciso di presentare un'interrogazione all'assessore regionale competente per chiedere quali azioni intenda adottare nei confronti di quei Comuni che si stanno dimostrando restii nel contrastare le situazioni di degrado e disagio sociale generate dai nomadi, e chiedo quali saranno gli strumenti che verranno adottati per evitare il progressivo aumento di rom insediati abusivamente nell'hinterland».

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