“La vita segreta della casa in miniatura”, il romanzo che amerebbe Isabel Allende

Quella de “La vita segreta della casa in miniatura” di Audrey Burges (Piemme) e un romanzo che lascia senza parole. Una storia che anche quando viene girata l’ultima pagina, continua a “crescere”, quasi prendesse vita nell’immaginazione dei lettori. Un piccolo capolavoro, “Il romanzo ideale per i fan di Isabel Allende” lo ha definito il Library Journal, che mescola abilmente tante emozioni. Ci sono segreti mai rivelati, mondi paralleli che si incontrano e destini comuni che partono tutti da una piccola casa in miniatura.

La trama

La bellezza nelle 334 pagine che volano velocissime, sta proprio nell’idea iniziale che parte da un blog seguitissimo che racconta di una straordinaria casa in miniatura creata dalla enigmatica blogger Myra Malone. Ogni post che pubblica è un evento atteso da una comunità appassionata, che scambia foto di stanze ispirate alla sua creazione e discute teorie su questa misteriosa autrice solitaria. Ma persino Myra non comprende appieno i segreti della sua minuscola casa: stanze che appaiono e scompaiono, melodie che echeggiano senza spiegazione.

A migliaia di chilometri di distanza, la vita di Alex Rakes, giovane erede di un’importante azienda di mobili su misura, viene stravolta da un incontro casuale con due appassionati di case di bambole, che gli mostrano un’immagine presa da un blog. Quella riproduzione in scala di una stanza lo colpisce profondamente: è identica alla sua camera da letto, e la villa che la circonda gli ricorda la casa di famiglia, un luogo intriso di mistero sin da quando sua nonna scomparve senza lasciare traccia.

Spinto dal bisogno di svelare il legame inspiegabile tra la sua vita e la casa di Myra, Alex decide di contattarla. Nasce così un’intensa corrispondenza, che li conduce a esplorare i segreti nascosti nelle pieghe delle loro esistenze: due mondi paralleli, uno in miniatura e uno reale, intrecciati da un destino comune. Un incontro nato dalla perdita ma definito dall’amore.

Perché leggerlo

Nell’infinito universo di libri spesso copia e incolla e dalle trame abbastanza scontate, il punto di vista di Audrey Burges porta una ventata d’aria fresca nel mondo dei romanzi.

La grande abilità di creare misteri e connessioni è qualcosa di raro da trovare e l’autrice sa giocarci sul filo di sentimenti crescenti ed empatici che coinvolgono profondamente il lettore.

La scrittrice

Audrey Burges è avvocato e scrittrice. Ha pubblicato saggi e racconti su diverse testate, tra cui McSweeney’s. Vive a Richmond, in Virginia. La vita segreta della casa in miniatura è il suo romanzo d’esordio.