"Il lobbista" racconta la Milano più spietata

"Il lobbista" racconta la Milano più spietata
00:00 00:00

Il lobbista di Fabio Massa (Laurana editore) mette subito in chiaro la sua posizione, la sua attitudine, la sua vita; lo fa con il piglio severo di chi sa come gira il suo ambiente, su come ci si deve comportare e con quanta cattiveria (propria e altrui) si devono fare i conti.

In una Milano estiva, che sa di meraviglia e che a tratti può ricordare la Gotham City del Cavaliere Oscuro, A.F.M. muove le sue trame, architetta strategie per il proprio tornaconto o per quello altrui, offre i suoi servizi per ricevere in cambio obbedienza perché anche se si hanno schiene dritte le gambe di molti giornalisti, politici, faccendieri e tragattini risultano molli, prive di muscoli per potersi opporre al vero potere: quello di chi sa usare il potere. Alberto, si sente al sicuro, nella sua eccezionale capacità di saper mescolare le carte in tavola, di saperle servire e soprattutto ritrarle nel mazzo quando è necessario; la sua abilità e intelligenza, mescolata a ironico cinismo e uno sguardo da rettile sulle vite altrui, lo rendono padrone del mondo istituzionale e politico in cui si aggira come un predatore, capace di ferire, intimidire o uccidere, carriere, nomi e società.

Un fanatico del potere, un assertore convinto della lotta per il potere che sa che «nel mondo del potere tutto è estremizzato: più colpi di genio, più precipizi di immoralità» e che quindi necessita di essere sempre «sul pezzo», senza alcuna coscienza e quando questa fa capolino si hanno a disposizione mezzi per potersi riprendere in fretta: «Anche la coscienza ha dei tempi di recupero. Anche se sei una merda proprio come me. Per ingannare il senso di colpa e calmare la mia coscienza mi viene un'idea: far incontrare Chiara, libertina, con un amico ultracattolico di destra. Solo per divertimento». Il romanzo di esordio di Fabio Massa è un incalzante viaggio nei meandri di un città che nasconde i suoi sotterfugi con mezze verità - viscide, appiccicose, perfette - che sanno intrappolare, illudere e confondere tutti.

Una Milano che è invenzione e al tempo stesso realtà romanzata e che lascerà con il sorriso cattivo molte persone.

Città in cui anche il lobbista si troverà a fare i conti con una rovinosa spirale discendente che lo investirà totalmente, lasciandolo solo con tutta la sua umanità E il predatore sarà preda. Forse.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica