L'Università del cane a sei zampe

Angelo D'Angelo

Formazione a 360 gradi per Eni che dal 2001 ha creato Eni Corporate University (Ecu),il centro di competenza per le attività di formazione, i rapporti con le Università e con le altre istituzioni e per le iniziative di selezione. Ecu rappresenta lo sviluppo della Scuola Enrico Mattei, fondata dal creatore del Cane a sei zampe solo 4 anni dopo la costituzione dell'azienda come scuola di formazione post-universitaria nell'ambito degli idrocarburi. Di fatto è stata la prima business school italiana che in 60 anni, attraverso il Master Medea, ha formato circa 3.000 studenti provenienti da 110 Paesi dai cinque continenti.

Clienti di Ecu sono per la quasi totalità Eni e le società del gruppo. La formazione sostiene lo sviluppo del business e della persona a livello globale, anche in aree di frontiera, quali l'Iraq o il Mozambico. I contenuti spaziano da aspetti tecnici relativi al project management o all'ingegneria dei giacimenti, fino alla negoziazione internazionale, alla geopolitica e alla sicurezza .

Importanza sempre maggiore stanno acquisendo i sistemi di distance learning con l'utilizzo delle tecnologie digitali a supporto dei processi formativi. Il Mip, la business school del Politecnico di Milano, ha assegnato a Eni nel 2016 l'HR Innovation Award in ambito formazione. All'investimento sulla formazione a distanza si affianca l'impegno nel personal coaching e nel mentoring. Negli ultimi anni sono state inoltre costituite una corporate coaching academy e una corporate mentoring academy per il momento costituita da circa 80 senior manager. Ecu, inoltre, può contare anche sull'apporto di 650 manager e specialisti di Eni che contribuiscono, allo sviluppo dei programmi formativi.

In aggiunta alle attività di formazione per i dipendenti, grande rilevanza nell'ambito delle attività di Ecu ha anche la realizzazione di percorsi e collaborazioni formative in partnership con primari atenei italiani, oltre che in autonomia con il Master Medea (Management ed Economia dell'Energia e dell'Ambiente). Tali percorsi, in primis lauree magistrali e master di II livello, si pongono l'obiettivo di integrare conoscenze accademiche e know how aziendale in modo da fornire competenze per affrontare le sfide del settore energetico. Queste iniziative, rivolte a laureati in discipline tecnico-scientifiche e svolte per la maggior parte in lingua inglese, prevedono, oltre alle tradizionali lezioni, project work, seminari tenuti da professionisti Eni e stage aziendali.

Un esempio è il nuovo Master di II livello in Energy Innovation, sviluppato con il Politecnico di Milano e in avvio a novembre. Per facilitare la partecipazione Eni eroga circa 150 borse di studio all'anno. Infine è attiva presso l'Università Bocconi una cattedra in Energy Markets, nata per favorire lo sviluppo della cultura energetica.