Madagascar 2

New YorkSi erano lasciati nei ghiacci di una notte infernale, nel buio dell’Atlantico. I milioni di spettatori che avevano visto Titanic, piangendo e sperando fino all’ultimo, però, non li avevano scordati. Eppure sembrava che Leonardo DiCaprio avesse lasciato la sua Kate Winslet tra quegli iceberg visto che per 11 anni Hollywood si era rifiutata di accoppiarli. Adesso invece proprio il marito della Winslet, il regista Sam Mendes (lo stesso di American Beauty) li ha riavvicinati nel nuovo Revolutionary road.
Grazie a Titanic il giovane DiCaprio era diventato la star più ricercata di Hollywwod, anche se oggi ammette di non aver mai voluto la fama. Più che un abbraccio, ad ascoltare l’attore trentaquattrenne, si era trattato di una stretta quasi mortale. «Dopo l’uscita di Titanic diventai così popolare che rischiai di gettar via la mia vita», ha ammesso DiCaprio durante l’anteprima di Revolutionary road. «So benissimo che non sarò più popolare come per Titanic, né ci voglio provare», ha poi sorriso l’attore. Ma forse si sbaglia: il 26 dicembre apparirà sugli schermi americani nei panni del protagonista della pellicola tratta dal best seller di Richard Yates e che riporta al cinema quell’America dei sobborghi tutta stress, infedeltà e psicosi che Mendes aveva già dipinto proprio in American Beauty.
In Revolutionary road la Winslet e DiCaprio sono una coppia, Frank e April Wheeler, degli anni Cinquanta. Ma la felicità del matrimonio e dei due figli viene soffocata dalla routine dei sobborghi americani e li porta a cercare una nuova vita a Parigi. Il film uscirà subito dopo Natale per gareggiare agli Oscar del 2009 e, dopo cinque nomination, già si parla di una statuetta d’oro per la trentatreenne Winslet: «April è una donna molto più ambiziosa del marito, conscia che i suoi sogni non si sarebbero mai avverati», ha spiegato l’attrice che sarà presto anche la protagonista di The Reader (con Ralph Fiennes) e di un film sulla vita di John Lennon.
Titanic aveva vinto 11 Oscar, ma la stupenda performance di DiCaprio non gli aveva fruttato la statuetta come miglior protagonista.

«Oscar o no, questo sarà un film indimenticabile», ha spiegato l’attore che ha accettato la parte dopo aver letto il romanzo. «Leggendolo mi ero quasi imbarazzato. Mi sembrava di essere un voyeur che spiava quei momenti di intimità tra marito e moglie».

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