Il 4 dicembre, nella basilica di San Lorenzo Maggiore, in anteprima, la riduzione teatral-musicale del libro «La vita di Ambrogio narrata da Agostino» di Marco Garzonio. Fondazione Ambrosianeum offre uno spettacolo che celebra il suo Santo protettore, proprio alla vigilia della festa a lui dedicata. L'appuntamento è per mercoledì 4 dicembre alle 21 nella storica basilica di San Lorenzo Maggiore.
Una serata speciale, in cui l'arte, la storia e la spiritualità si intrecciano in una coinvolgente messa in scena. Verrà proposto il melologo «Ambrogio. Una luce da Milano», frutto di un lavoro corale, che trasforma il testo di Garzonio in un'esperienza suggestiva. Simone Tansini ha saputo adattare con maestria l'opera, rendendola fruibile al pubblico e arricchendola con la profondità delle ricerche storiche dell'autore. La componente musicale, curata dal maestro Adriano Bassi, accompagna la narrazione con una colonna sonora evocativa, eseguita da musicisti che, insieme al coro e agli attori, daranno vita concreta alla figura di Ambrogio. Il racconto si snoda attraverso lo sguardo di Agostino che ritrae Ambrogio, il vescovo che lo aveva battezzato dieci anni prima, come uomo di fede e di coraggio in un'epoca di grandi trasformazioni, tratteggiando un periodo di crisi in cui il vecchio mondo, incarnato dall'Impero Romano, si sgretola sotto il peso di conflitti e corruzione, mentre un nuovo ordine fatica a emergere.
«Si è voluto offrire questa serata come invito a riscoprire la figura di Ambrogio, vero costruttore dell'identità di Milano dichiara Fabio Pizzul, presidente di Fondazione Ambrosianeum Scegliendo di proporre la serata nella Basilica di San Lorenzo, vogliamo anche tornare alle radici della storia della città; San Lorenzo era la Chiesa di rifermento per gli eretici ariani, cacciati da Ambrogio, nel IV
secolo. Riproporre la figura del vescovo in questo luogo ha un certo fascino; Milano è città plurale e capace di superare tensioni e contraddizioni e questo la rende uno straordinario laboratorio di dialogo e confronto».
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