Milano - Mancano due giorni al voto cruciale del parlamento tedesco sul fondo europeo salva-stati. Le rassicurazioni della cancelliera Merkel mettono le ali alle Borse europee, che oggi archiviano la terza seduta consecutiva di rialzi. Milano ha chiuso con un +4,9%, Francoforte +5,29%, Parigi +5,74%, Londra +4,02%, Madrid +4,03%. Anche oggi i titoli più acquistati sono stati quelli delle banche, le prime beneficiarie di un rafforzamento della dotazione finanziaria e dei poteri del fondo salva-Stati (Efsf). A Milano in gran spolvero Bpm (+12,16%), che ha beneficiato anche delle attese per l’esito del cda chiamato a deliberare l’ammontare definitivo dell’aumento di capitale e soprattutto la riforma della governance in senso duale. A Francoforte Deutsche Bank e Commerzbank hanno guadagnato più del 12%, a Parigi Bnp Paribas oltre il 14%.
Un intervento per rassicurare i mercati è arrivato oggi dal cancelliere tedesco Merkel: "Penso di potervi assicurare che riceverete tutto l’aiuto della Germania", ha detto intervenendo a un’assemblea di industriali tedeschi a Berlino, dove era presente anche il premier della Grecia, George Papandreou.
Nel giorno in cui il Tesoro ha chiuso un importante asta di Titoli di Stato, si è attenuata ulteriormente la pressione sul mercato del debito: lo spread tra Btp e Bund a 10 anni si è attestato poco sopra i 360 punti. Oggi sono stati collocati otto miliardi di euro di Bot semestrali: il rendimento è balzato al 3,071%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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