L'Italia è bersagliata da continui fronti perturbati atlantici come non accadeva da molto tempo: logica conseguenza sono le reiterate condizioni di maltempo che si alternano su tutte le nostre regioni ma in modo particolare al Nord e su quelle tirreniche dove i precedenti cicloni hanno lasciato al suolo accumuli abbondantissimi di pioggia ma anche metri di neve sulle Alpi. Le immagini del satellite mostrano già un nuovo vortice mediterraneo, con perno sulle Isole Baleari, dal quale si distende un'enorme banda nuvolosa con piogge e nevicate da record sulle Alpi e accumuli anche di un metro e mezzo di neve nella sola giornata di oggi, domenica 3 marzo.
Cosa accadrà in settimana
"Si è aperto un vero e proprio canale dall'Atlantico verso il cuore dell'Europa all'interno del quale fluiscono perturbazioni cariche di precipitazioni", spiega Mattia Gussoni, meteorologo de Ilmeteo.it. "Anche nel corso della prossima settimana ben tre vortici impatteranno sull'Italia con conseguenze dirette su molte delle nostre regioni", aggiunge. Quanto accadrà già da domani, lunedì 4 marzo, sarà causa del vortice di maltempo che già in queste ore sta impattando sull'Italia: ecco che la pioggia nel primi giorno della nuova settimana colpirà tutte le regioni con nevicate anche sugli Appennini oltre i 1.300 metri d'altezza. A causa di correnti miti da sud con aria più fresca atlantica si prevedono fenomeni anche di forte intensità soprattutto al Centro-Sud e sulla Sardegna.
La pausa sarà brevissima visto che "tra il pomeriggio di martedì 5 e mercoledì 6 marzo il secondo impulso instabile riporterà la neve sulle Alpi, con fiocchi fin verso gli 800 metri di quota su Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia; ancora piogge, invece, sulla Valle Padana", afferma Gussoni. Anche in questo caso, la nuova ondata di maltempo si farà sentire anche sulle regioni centrali con nuovi temporali e nevicate in Appennino, meteo migliore al Sud e sulla Sicilia con una certa variabilità ma in un contesto più asciutto.
"Surplus di precipitazioni"
Da vari anticicloni africani a varie perturbazioni il passo è breve. Ma cosa sta succedendo sul Mediterraneo? "La causa di questo infinito maltempo va ricercata nel particolare assetto sinottico che sta contraddistinguendo lo scacchiere europeo e che si protrarrà per tutta la prima parte di Marzo", spiega l'esperto. Si è definitivamente spalancata la "Porta Atlantica" e in questo modo è molto facile l'ingresso di perturbazioni e fronti con frequenti fasi instabili per gran parte d'Italia "con un surplus di precipitazioni come non accadeva da diversi mesi".
In questo modo arriviamo al terzo vortice della serie previsto per la fine della giornata di venerdì 8 marzo dopo una pausa prevista soltanto per giovedì: un nuovo peggioramento, anche in questo caso, dovrebbe farsi strada da ovest con nuove piogge, temporali e nevicate sulle montagne ma vista la distanza dagli eventi si dovranno attendere i nuovi aggiornamenti per comprendere l'esatta traiettoria del maltempo.
La tendenza successiva
In questo modo anche il prossimo fine settimana potrebbe essere condizionato da precipitazioni sull'Italia con l'alta pressione che sembra sparita.
Successivamente, ma qui siamo sul campo di proiezioni e tendenze (non previsioni) come ha già spiegato l'esperto il nostro Paese potrebbe essere terra franca di nuovi assalti perturbati e un meteo instabile a oltranza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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