«A Milano c'è gente che sta morendo di fame. Gente che chiede l'elemosina, è una cosa che non vedevo più a Milano. Ma siamo in una società dove niente è semplice, questa è Milano oggi, non lo era trent'anni fa». A dirlo il professore e cantautore Roberto Vecchioni (nella foto), ieri in Triennale all'iniziativa per il decimo anniversario della Fondazione Ernesto Pellegrini. «Ma noi siamo qui per capire» come migliorare. A Milano «le risposte istituzionali, giornalistiche, sociali esistono - sostiene -. Sono strade praticabili» perchè «Milano è una città meravigliosa, non a caso quella che amo di più al mondo e vorrei che esistesse la possibilità per tutti di avere una piccola soddisfazione nella propria vita. E penso che il nostro sindaco (presente all'evento, ndr.) e chi governa conoscano questa strada. Le intenzioni sono tante e ottime».
Intanto, il bilancio del ristorante solidale «Rubèn» (pasti completi a un euro) creato dalla Fondazione di Ernesto Pellegrini in periferia è di oltre 60mila cene all'anno, di cui 16mila destinate a ragazzi sotto i sedici anni. Duecentocinquanta persone che ogni sera acquistano la cena al ristorante solidale che aiuta le persone che stanno vivendo un momento di momentanea difficoltà e il cui conto per gli «over 16» è sempre lo stesso: un euro.
Ogni sera 250 persone usufruiscono di questa opportunità, varcando le porte del locale di via Gonin, nel quartiere Giambellino, consumando una cena completa e di qualità, in un ambiente accogliente. L'accesso è subordinato a un colloquio fatto presso i centri d'ascolto o enti della rete. «Rubèn» rilascia una tessera valida per 60 giorni eventualmente rinnovabile.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.