"Siete testimoni della grandezza di Milano". Le parole, pronunciate dal palco, sono del sindaco Giuliano Pisapia. Destinatari: uomini e donne impegnati nel sociale, personaggi del mondo della cultura e delle arti, sportivi, enti, associazioni e semplici cittadini, tutti i 62 premiati, oggi al Teatro dal Verme, che hanno ricevuto l’Ambrogino d’Oro, massima benemerenza del Comune del capoluogo lombardo.
"Grazie per l’iniezione di fiducia che date con il vostro esempio", ha aggiunto il sindaco, che con il presidente del Consiglio comunale, Basilio Rizzo, ha consegnato nella tradizionale cerimonia 2 Medaglie d’Oro alla Memoria, 26 Medaglie d’Oro e 34 Attestati di Civica Benemerenza. Tra i premiati c'è il quotidiano Il Giornale per i suoi 40 anni di storia. E poi si va dagli "sportivi" Adriano Galliani (ad rossonero premiato per i successi imprenditoriali e per le vittorie milaniste), a Ernesto Pellegrini (ex patron nerazzurro, imprenditore e ideatore del ristorante Ruben che fornisce ogni giorno pasti a un euro ai bisognosi della città) alla pallavolista della Nazionale Valentina Diouf e ai volti dello spettacolo Nino Formicola del duo Gaspare e Zuzzurro e al cantautore Alberto Fortis.
538em;">Premiato anche l’ex questore della città e vice capo della Polizia di Stato, Alessandro Marangoni, così come Silvio Novembre, ex maresciallo della Finanza e braccio destro di Giorgio Ambrosoli. Medaglia anche a Gabriele Nissim, ideatore del Giardino dei giusti, al bluesman Fabio Treves, al designer Enzo Mari, al diplomatico Filippo Grandi e all’educatore carcerario di San Vittore Gianni Fumagalli.
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