Un campo da calcio pronto da mesi e un quartiere - Crescenzago - dove gli spazi per fare sport scarseggiano. In via del Ricordo c'è un impianto nuovo di zecca, aspetta solo di essere messo disposizione dei giovani del quartiere. Lo ha realizzato in fretta Siemens, la società tedesca ha già una sede a Milano, in via Vipiteno, ma sta realizzando un secondo palazzo sulla stessa area un vero per creare un vero proprio quartier generale. La nuova sede ospiterà novecento dipendenti su circa 15mila metri quadri di superficie, la prima pietra è stata posata nel settembre 2016 e la fine lavori è prevista per inizio 2018. La convenzione urbanistica siglata ancora dall'ex sindaco Letizia Moratti nel 2006 prevedeva la costruzione da parte di Siemens di una strada pubblica per collegare via Ponte Nuovo con via del Ricordo e un campo da calcio a scomputo degli oneri di urbanizzazione. Quello, per l'appunto, che il privato ha completato da tempo, ma i cancelli continuano a rimanere chiusi, i residenti hanno cominciato da settimane a farsi domande e la questione è già approdata anche nel consiglio del Municipio 2. E gli incaricati alle opere della società hanno riferito al Parlamentino che per rendere agibile e funzionante l'impianto manca solo un particolare: il collaudo del Comune. Senza quello, è impossibile assegnare il campetto a sportivi e amatori del quartiere, e in particolare alla società Agrisport che gestisce già campi da calcio in via del Ricordo e secondo un vecchio accordo dovrebbe ampliarsi prendendo in carico anche questa struttura.
Oltre al danno la beffa. A furia di aspettare, sul prato sintetico è già spuntata erba e persino dei fiori di papavero, e il campetto si sta usurando. Prima del collaudo la società dovrà farsi già carico della prima manutenzione, o rischia di non passare il test. E il quartiere rischia di aspettare ancora. «La struttura è già pronta e potrebbe essere utilizzata se solo arrivasse il collaudo del Comune per renderla operativa - ammette il presidente del Municipio 2, il leghista Samuele Piscina -. Spero che vanga effettuato al più presto, i ragazzi del quartiere hanno aspettato a lungo il campo». La consigliera comunale di Forza Italia Silvia Sardone e il consigliere municipale azzurro Salvatore Locanto hanno fatto un sopralluogo giorni fa in zona. Il Comune, contestano, «getta alle ortiche, ma in questo caso bisognerebbe dire ai papaveri, un impianto sportivo che doveva essere assegnato in gestione a una delle associazioni sportive della zona ma non è ancora entrato in funzione a causa dei ritardi della pubblica amministrazione. In una zona come questa, dove scarseggiano persino i giochi per i bambini nei parchetti, si lasci andare in malora un campo sportivo».
L'amministrazione riconosce che «il campo sportivo non è ancora stato collaudato e preso in carico dall'amministrazione comunale» ma garantisce che «collaudo e consegna sono previsti entro il prossimo mese di luglio.
Successivamente l'area competente provvederà a individuare il gestore». La manutenzione delle opere ai fini del collaudo (taglio dell'erba ed eventuale risistemazione del prato sintetico) «compete all'operatore». Nessuna spesa (almeno) per i milanesi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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