Il gip Manuela Accurso Tagano non ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura dell'indagine in cui l'ex dirigente dell'Upg della Questura Maria Josè Falcicchia risponde dell'accusa di peculato. Il giudice ha fissato per il prossimo 10 aprile un'udienza per sentire le parti e per poi prendere le sue decisioni. A chiedere di archiviare il caso, che ha al centro presunte irregolarità nell'utilizzo della cassa comune interna di via Fatenebefratelli alimentata principalmente da donazioni di privati, erano stati lo scorso gennaio il responsabile del dipartimento anti corruzione Ilda Boccassini e il pm Stefano Civardi.
I due pubblici ministeri non hanno ravvisato alcun ammanco di soldi pur parlando, nella loro istanza, di una gestione del denaro - tra il 2014 e il 2017 - fuori dalle regole e dalle procedure previste dall'ordinamento. Non sarebbe nemmeno emersa la sussistenza giuridica dell'ipotesi di peculato e quindi la rilevanza penale della vicenda. Vicenda su cui ci fu, però, anche una ispezione interna della polizia di Stato negli uffici dell'Upg.
Il giudice per le indagini preliminari Accurso Tagano tuttavia ha respinto l'istanza della Procura e ha deciso di convocare le parti - ossia la dirigente che in passato è stata anche a capo della sezione criminalità organizzata della Squadra mobile e i pm - per il contraddittorio. Dopo di che deciderà se archiviare l'inchiesta. Oppure potrà, al contrario, ordinare nuove indagini o ancora disporre l'imputazione coatta dell'indagata.RC
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.