Celentano bacchetta Pisapia: "Sindaco, adesso devi agire"

Continua la polemica tra Adriano Celentano e Giuliano Pisapia, con il Molleggiato che dal suo blog risponde alla lettera inviata dal sindaco al Corriere della Sera, con la quale replicava alle accuse lanciate dal cantante in merito al taglio di quindici platano nella zona della stazione Centrale a Milano.

Celentano torna ad attaccare e se il sindaco si era premurato di rispondere alle critiche, la replica sembra non bastare a Celentano, che sottolinea: "Ti ringrazio per la gentile risposta", ma il Corriere ha provveduto a "imboscarla", dandogli una rilevanza davvero scarsa.

Gli alberi vicino alla stazione sono stati abbattuti soltanto per errore. Pisapia lo ammette, ma l'ammissione di colpa non basta a Celentano, che parla di "un errore che non deve più ripetersi" e chiede a un "sindaco del cambiamento" di comportarsi come ci si aspetterebbe da lui, non limitandosi invece a dire che "Grandi Stazioni provvederà alle spese di ripristino e alla piantumazione di nuovi platani, che comunque non potranno essere alti più di quattro o cinque metri, altrimenti morirebbero".

Celentano conclude la sua filippica parlando di un'occasione persa da parte del sindaco, che dovrebbe "iniziare a battere il pugno sul tavolo contro chiunque cerchi di minare la tua credibilità che, per il posto che

occupi, non vale solo per la città di Milano, ma per tutte le città d'Italia. Ecco perchè la tua risposta al mio articolo non mi piace. Tu mi dai ragione, ma non sferri il pugno. Dovresti agire".