Capodanno in piazza, come tradizione vuole, come ormai ogni anno succede per chi non vuole brindare a casa e preferisce stare sotto le stelle con la musica. L'appuntamento, anche questa volta, è nella piazza più rappresentativa della città, ovvero quella del Duomo; in un'area sicuramente affollatissima e blindata, il palcoscenico del 31 verrà «calcato» da due dei volti più noti della musica pop e dintorni, ovvero il rapper Fabri Fibra e il cantautore Luca Carboni. Un evento proposto dal Comune (che vede in campo F&P Group), un evento spettacolare che si consumerà per la sesta volta. Con tanto di presentazione per ricordare gli «attori» chiamati in causa. «Non poteva che svolgersi qui, all'interno di questa prima edizione della Milano Music Week che si chiude con grande successo, l'annuncio del cast del concerto di Capodanno con due nomi importanti della musica italiana», la considerazione fatta durante il lancio. Insieme sull'evento le più diverse sigle (Mmw, Siae, Fimi, AssoMusica e Nuovo Imaie); «ringraziamenti a coloro che hanno creduto nel progetto», aggiunge l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno. A partire dal main content partner Linecheck, «tutti gli operatori coinvolti, tutti i luoghi che hanno ospitato eventi e tutti gli artisti e i lavoratori della musica impegnati». Altre proposte, per altri cin cin di fine anno.
La più inconsueta e affascinante cena di Capodanno avrà luogo nella provincia milanese: avvolta nell'atmosfera circense, si terrà dalle ore 21 alle 2 del mattino, presso il Piccolo Circo dei Sogni, in via Carducci a Peschiera Borromeo. Considerato il successo della prima edizione, il titolare Paride Orfei, figlio del famoso Nando, ha deciso di accogliere anche quest'anno le celebrazioni per il 2018, con nuove sorprese. In attesa del brindisi di mezzanotte i partecipanti potranno gustare le appetitose pietanze servite per cena, intervallate da spettacoli di diversa natura. Ad animare la serata saranno le esibizioni degli artisti del circo, tra i quali figurano acrobati, acrobati aerei, equilibristi, contorsionisti, giocolieri.
Ma l'intrattenimento non si esaurisce qui, stando ai programmi: il duo canoro di Laura e Fabrizio e il mago Dylan, con i suoi trucchi e le suggestive ombre cinesi, allieteranno i commensali, accompagnandoli verso il countdown. Da mezzanotte ci si potrà scatenare in sfrenati balli di gruppo e infiniti brindisi per salutare nel migliore dei modi l'inizio del nuovo anno. Arte circense, magia, musica dal vivo: gli ingredienti per la riuscita di una festa sensazionale ci sono tutti. Senza dimenticare la ricca proposta per il cenone. Altro luogo, altro cin cin.
Non solo «show» e cenoni, anche una fine dell'anno all'insegna dell'arte e della cultura. Occhio, dunque, alle mostre. In questo senso Milano certamente non chiude i battenti.
Dalle esposizioni a Palazzo Reale, passando per il Mudec, il Pac per esempio: l'offerta culturale della città si riconferma ricca e accessibile anche durante le festività.
I musei civici chiudono solo lunedì primo gennaio; fanno eccezione il museo del Novecento e la collezione permanente del Mudec, appunto. Aperte anche le mostre del Padiglione di arte contemporanea e di Palazzo Reale (dalle ore 9,30 alle 14,30, il primo gennaio dalle 14,30 alle 19,30).
Il Castello fa delle pause ma continua a
proporre iniziative per adulti, famiglie e bambini per far scoprire i capolavori conservati nelle sue stanze (info: 02.45487400). Aspettando il 7 gennaio, quando allo Sforzesco ci sarà l'ingresso gratuito ai tesori museali.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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